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Conference League: la Roma vola in finale

foto di: Immagini prese dal web

Si è conclusa ieri sera la semifinale di Conference League all’Olimpico, Roma vs Leicester. I giallorossi volano in finale con Feyenoord!

Il match firmato Roma

L’A.S. Roma supera per 1 a 0 il Leicester. A siglare la vittoria, accompagnata dal tifo della curva sud, una testata di Abraham all’undicesimo minuto. Una finale in Europa, la squadra giallorossa, non la vedeva da 31 anni! Serviva Mourinho, a fine partita in lacrime, a riportare il team in una finalissima tanto prestigiosa.
Il 25 maggio a Tirana, i lupi capitolini affronteranno il Feyenoord!

Sebbene l’andata sottotono, e quel pareggio che non prometteva nulla di buono, la Roma ha portato a casa, anzi ha segnato dentro la casa, l’unica rete della semifinale contro il Leicester, aggiudicandosi presto l’altro posto, per l’atto conclusivo della Conference League. Dopo una partita piuttosto sofferta, in particolare sul finale, i giallorossi firmano la vittoria, sotto gli applausi, la felicità e lo stupore dei tifosi.

Come si è svolta la partita

La Conference League è un trofeo calcistico importante, di respiro internazionale: lo sapeva la Rosa giallorossa in campo e lo sapeva l’allenatore. All’undicesimo, dopo qualche tentennamento iniziale, la partita si sblocca in favore della Roma: su corner impeccabile di Pellegrini segna Abraham.

Si prosegue quindi con molta indecisione. Gli undici di Rodgers fanno pressing e incalzano i giocatori della Roma, ma il risultato lascia molto a desiderare. Tra i pali della squadra della capitale, un attento Cui Patricio sembra avere la porta sotto controllo. C’è da dire che gli inglesi non creano molte occasioni, a parte qualcuna, neanche troppo rischiosa, sul finale. Due tiri dalla distanza di Maddison e Iheanacho. Al sesto minuto di recupero, però, arriva il fischio triplo dell’arbitro e allora la Roma può smettere di difendersi e proteggere il risultato: l’Olimpico può esplodere.

Le pagelle

Dopo qualche minuto, dalla conclusione della partita, appaiono così le prime pagelle a caldo.
I più voti più alti sono: un bel 7 ad Abraham, talento della squadra, che segna i primi minuti del primo tempo, ribaltando e definendo da subito la partita; stesso voto per Zalewski che si mostra attento e preciso; e un 6,5 per Smalling che guida la difesa.

Pari merito di sufficienza (6), invece, per Pereira e Maddison della squadra avversaria; e un 5 tondo tondo per Vardy che proprio non s’è visto in campo. Nel frattempo, due giorni fa era finita 0 a 0 Marsiglia vs Feyenoord. La squadra francese non era riuscita a ribaltare, confermandola, l’andata che pure s’era conclusa in favore degli olandesi. Non resta che aspettare quindi il gran finale!