Una mostra esaustiva della longeva carriera di un’artista unica nel suo genere

Il Museo di Roma in Trastevere ospita la prima retrospettiva italiana della nota artista di origine camerunense Angele Etoundi Essamba, con alcuni cicli di lavoro che manifestano la propria incline attenzione nei confronti dell’identità femminile africana. Dal punto di vista stilistico colpisce l’alternanza tra opere in bianco e nero e altre dai colori forti. Il processo creativo dell’artista è raccolto in oltre 40 opere realizzate tra il 1985 e il 2022.

I suoi scatti sono un simbolo di uguaglianza e lotta per la parità di genere

I suoi scatti restituiscono all’osservatore l’estetica, la fragilità e la forza dell’universo femminile, con una spiccata propensione nei confronti del sottolineare l’attaccamento ai valori di comunione. Il lavoro di Essamba rompe con le rappresentazioni stereotipate delle donne di colore, spesso raffigurate come sottomesse, dipendenti, esotiche e confinate in determinati ruoli ma mette in luce la dimensione simbolica del corpo femminile con espressioni e gesti che catturano la loro bellezza interiore, l’orgoglio e la forza insita dentro di loro.

Dopo aver esposto in tutto il mondo, ecco il suo approdo in Italia