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Gli Europei di nuoto 2022 al via al Foro Italico di Roma, l'Italia a cerca del record

foto di: Immagini prese dal web

Al via oggi dal Foro Italico di Roma per dieci giorni gli Europei di nuoto 2022 che vedono l’Italia favorita ai nastri di partenza e a caccia del primato di medaglia e del record di 10 ori

L’Italia vuole superare se stessa

Al via oggi dal Foro Italico di Roma gli Europei di nuoto 2022 con 10 giorni di gare, dall’11 al 21 agosto. Si parte con l’artistico e le staffette 4×200 stile libero. Sarà possibile vederli in televisione in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW TV.  Per ogni categoria ci saranno le eliminatorie, la semifinale, la finale e la cerimonia di premiazione dei primi tre classificati che saranno premiati con le tradizionali medaglie oro, argento e bronzo. Per l’Italia le aspettative sono alte e non solo per il fatto che è il paese ospitante della manifestazione. Il movimento è cresciuto molto negli ultimi anni e pur senza il baluardo rappresentato da Federica Pellegrini è pronto a dare battaglia per superare il record delle 10 ori e rendere alto l’onore della nostra bandiera tricolore.

La crescita del movimento e i numeri a favore

Sarà proprio la Pellegrini a essere la madrina dell’evento e l’Italia, reduce da un mondiale esaltante, punta a vincere il medagliere per la prima volta nella sua storia testimoniando l’importanza dello sport in questione a livello nazionale e delle splendide prestazioni offerte a livello continentale negli ultimi anni.. È da Budapest 2010 che l’Italia ad ogni edizione biennale ha incrementato il proprio bottino, arrivando all’apice due anni fa sempre a Budapest salendo per 44 volte sul podio con 10 ori.

I nostri migliori atleti ai nastri di partenza

Ora c’è voglia di dare un’ulteriore spinta e lo farà grazie a super assi come Gregorio Paltrinieri, il primatista mondiale dei 100 rana Nicolo Martinenghi, Alessandro Miressi atteso al grande acuto nei 100 sl, la stella Benedetta Pilato regina nei 100 rana e la romana Simona Quadarella sugli 800 e 1500 sl. Sono gli azzurri di punta di un team che può conquistare titoli anche nel sincro con la coppia mista Minisini-Ruggiero, e nei tuffi con quella tutta romana Pellacani-Santoro.