I Lupercalia: l’antica festa romana tra riti e leggenda
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Erano i giochi pubblici più famosi di tutta Roma e per un’intera settimana animavano la città e la sua arena di tantissime attività, ludiche e sportive.
I Ludi Apollinari erano dei giochi che secoli fa prendevano vita ogni anno a Roma e che animavano la città per un’intera settimana, esattamente tra il 5 e il 13 luglio.
Erano dedicati al dio Apollo ed erano molto cari ai romani, infatti i momenti in cui si svolgevano, erano considerati tra i più importanti di tutto l’anno.
A differenza di altri giochi che prendevano vita a Roma durante l’anno, i Ludi Apollinari non consistevano solamente nei giochi, come le sfide dei gladiatori e le corse equestri, ma anche in altro, come gli spettacoli teatrali.
Erano tutti dedicati al dio Apollo, il dio Sole in quanto quest’ultimo, secondo le antiche credenze, era il protettore delle arti, della musica, del teatro e della poesia.
Il motivo della fama di questi giochi era anche dato dal fatto che il dio Apollo, ai tempi antichi, era molto venerato dai romani.
Lo stesso Augusto gli era molto devoto e riteneva di essere protetto proprio da Apollo in alcune sue battaglie, come quella contro Antonio. Proprio in suo onore ha fatto infatti costruire il tempio di Apollo Palatino e istituire dei giochi quinquennali, molto simili ai Ludi.
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