I ravioli di carnevale, un dolce tipico della festa più irriverente dell'anno | Roma.Com
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I ravioli di carnevale, un dolce tipico della festa più irriverente dell’anno

Ecco come preparare in pochi semplici passaggi una squisitezza della cucina capitolina, per entrare ancora di più nello spirito scherzoso del carnevale.

Un dolce che ha la forma di un piatto salato, un vero scherzo di carnevale

Hanno la forma dei ravioli ma sono dolci, preparati durante il periodo carnevalesco che sta per volgere al termine con il martedì grasso. Sono talmente buoni che c’è chi li prepara anche durante altri periodi nel corso dell’anno. La sua forma fa credere che ci accingiamo ad assaggiare qualcosa di salato, per poi restare sorpresi dal sapore, in grado di soddisfare lo stomaco e il palato. Chi è abituato a fare la pasta in casa non avrà problemi nel preparare queste dolci sfiziosità. Entrambi i procedimenti prevedono, infatti, la lavorazione di un panetto di pasta, che deve essere tirato, tagliato e poi modellato per far prendere loro la forma desiderata.

Come preparare l’impasto, prima di farcire il tutto

Pochi semplici passaggi permettono di cuocerli. Intanto, al contrario di quello salato, un impasto dolce richiede lo zucchero, il burro, il latte e la vaniglia. In un tegame burattare la farina, fare un buco al centro. Unire poi il burro, mescolare per creare un composto omogeneo ed elastico, avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare in frigorifero per circa mezz’ora. Riprendere l’impasto e stendere delle sfoglie sottili, con una rotella dentata o con un coppa pasta ricavare le forme che preferite.

Gli ultimi passaggi prima di gustare questo dolce della tradizione romana

Al centro di ognuna adagiate un po’ di ripieno, che può essere di cioccolato, marmellata o ricotta, inumidendo con acqua i bordi e ricoprendo con un’altra sfoglia di pasta, per poi sigillare bene i bordi e friggere i ravioli in olio caldo. Per concludere vanno scolati su carta assorbente e spolverati con zucchero a velo. Un dolce della tradizione romana che accompagna il carnevale dei bambini da generazioni ma che è amato da persone di tutte le età, ideale come fine pasto o per una merenda sfiziosa.

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