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Internazionali d’Italia, il pubblico dal vivo e lo spettacolo della terra rossa

foto di: Immagini prese dal web

Stanno finalmente per cominciare gli Internazionali d’Italia 2021, il primo torneo che vedrà sulle tribune di nuovo degli spettatori a tifare per i propri beniamini. Un’occasione speciale e veramente unica che ci auguriamo possa dare il via a un ritorno alla normalità, ma ora scopriamo di più sul torneo di quest’anno.

Internazionali d’Italia, la grande sfida sulla terra rossa

Ci potranno chiamare antiquati, ci potranno chiamare terraioli, ma a noi italiani le cose piacciono così, classiche, come si facevano una volta e il campo di tennis in terra rossa è uno di quello. Niente superfici moderne e niente erba, il nostro marchio di fabbrica è la terra, la superficie adatta tutto l’anno e con ogni tempo. Le sue caratteristiche infatti sono una velocità della palla non troppo veloce, come invece accade sui campi in cemento o sintetici e un rimbalzo nella media. La terra rossa come quella presente al Foro Italico, è una superficie dove si impara molto di più che sulle altre; la capacità di costruire gioco e di saper rispondere ad ogni eventualità è fondamentale. Queste caratteristiche rendono le partite giocate sulla terra rossa molto avvincenti e anche imprevedibili, grazie al continuo mutare del terreno durante la partita, in base alle piccole buche create dai rimbalzi della palla che possono deviare il suo corso e spiazzare il tennista. Nel grande circuito internazionale, Roma insieme a Parigi, Montecarlo e Madrid, è uno dei quattro tornei europei in cui si gioca su questa superficie su cui i più grandi tennisti italiani sono cresciuti e diventati campioni.

Le date del torneo e il montepremi in palio

Gli Internazionali d’Italia, che dalla sua entrata ufficiale nei tornei professionistici mondiali si disputa a Roma, è uno dei grandi classici europei, insieme al Roland Garros francese. Si svolge sempre in questo periodo di maggio, tra la seconda e la terza settimana del mese, combinando nelle stesse settimane sia il torneo maschile che quello femminile. Quest’anno le fasi finali si svolgeranno dall’8 al 16 maggio, mentre le qualificazioni sono iniziate già il 3 maggio. Importante è il montepremi messo in palio per il vincitore di questo torneo; il primo classificato tra gli uomini infatti porterà a casa ben 2 milioni e 600 mila euro circa, mentre la vincitrice del torneo femminile incasserà 1 milione e 800 mila dollari circa.

I principali tennisti in gara

Passiamo ora ai veri protagonisti del torneo, i tennisti: tra gli uomini infatti spicca la grande assenza di Roger Federer, mentre non potevano mancare i grandi sfidanti anche di quest’edizione, Novak Djokovic, cinque volte vincitore e vincitore della scorsa edizione e Rafa Nadal, finora il tennista che ha vinto di più sulla terra rossa romana. Ad accrescere il livello della competizione ci saranno il russo, n°3 mondiale Daniil Medvedev e il greco Stefanos Tsitsipas. Tra gli italiani partecipanti invece a lottarsi il titolo in casa saranno la rivelazione Jannik Sinner, il numero 10 del mondo Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e infine Fabio Fognini.

Il pubblico torna a gremire gli spalti del Foro Italico

Gli Internazionali d’Italia inoltre, saranno una grande occasione perché si tornerà il pubblico sugli spalti. Questo torneo dunque sarà una grande prova anche per gli Europei di Calcio che si svolgeranno a partire da giugno, con la partita inaugurale degli azzurri, proprio allo Stadio Olimpico di Roma. Sugli spalti del Foro Italico però potranno sedere solo i pochi fortunati che sono riusciti ad accaparrarsi i biglietti disponibili. Infatti solo il 25% dei posti sarà messo in vendita, una soluzione a cui ha lavorato molto la Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport Valentina Vezzali, la grande ex campionessa di scherma:

“Con gli Internazionali lo sport riapre al pubblico. Abbiamo lavorato tantissimo per ottenere questo risultato: il quadro epidemiologico ce lo ha consentito ed era molto importante lanciare un messaggio di speranza per lo sport e l’Italia. È un raggio di luce alla fine del tunnel che ci permette di guardare al futuro con fiducia”.

Buon tennis dunque e buoni Internazionali d’Italia!