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It’s coming…Rome! Le reazioni degli azzurri e la festa di oggi a Roma

foto di: Immagini prese dal web

120 minuti di sofferenza, la lotteria dei rigori, l’errore di Jorginho e tutto che rimane nella manone di Donnarumma; è stata una partita lunghissima ma alla fine con un 3-2 ai rigori, l’Italia porta a casa la Coppa di Euro 2020!

Italia, quasi un outsider

Diciamoci la verità, pochi di noi, prima di Euro 2020 avrebbero scommesso sulla vittoria finale della Nazionale; ma non perché non credevamo fosse forte, quanto perché, anche da quanto dicevano gli scommettitori, c’erano ben altre nazionali molto più favorite per la vittoria del trofeo finale. La Francia di Mbappé sopra a tutti era la nazionale da battere, l’Inghilterra di Sterling e Kane, il Belgio di Lukaku e De Bruyne, il Portogallo di Cristiano Ronaldo, infine la Germania titanica come al solito; insomma, anche dal punto di vista dei bookmakers, noi eravamo l’outsider, quella che ce l’avrebbe potuta fare ma su cui solo dei pazzi avrebbero scommesso (fortunati quelli che l’hanno fatto!).

Il cammino dell’Italia a Euro 2020, la fase a gironi

E ora ripercorriamo il cammino dell’Italia in questo Europeo, viaggio iniziato proprio qui, nella Capitale, nello stadio Olimpico, che ha visto giocare per 3 volte gli azzurri contro Turchia, Svizzera e Galles. I primi due successi sono stati clamorosi e netti; per due volte la selezione allenata da Roberto Mancini infatti ha inflitto tre gol prima alla Turchia (grazie a un autogol di Demiral e alle firme di Ciro Immobile e Lorenzo Insigne) e poi alla Svizzera (con la mitica doppietta di Manuel Locatelli e la segnatura finale del solito Immobile); l’ultima partita del girone ha visto un’Italia già qualificata superare il Galles, anche lui già sicuro di passare il turno, per 1 a 0 con il gol di Matteo Pessina.

Il passaggio del turno e le partite a eliminazione diretta

Il 26 giugno sono iniziate le partite ad eliminazione diretta, dagli incroci delle squadre che hanno passato i gironi, la nostra Nazionale è finita probabilmente nella parte più difficile del tabellone, trovando alla prima partita l’Austria. Il confronto è stato duro e qui la partita è stata risolta dai nostri giocatori nei minuti dei tempi supplementari, con i gol di Pessina e di colui che da lì in avanti diventerà un punto fermo dell’Italia, Federico Chiesa. Il cammino si complica ancora di più, davanti ai giocatori azzurri una delle nazionali più forti e quotate di tutto l’Europeo, il Belgio. La partita è dura, senza esclusioni di colpi, ma con un gol di Barella e uno di Insigne, la nazionale vola diretta alle semifinali. Il 6 luglio scorso, probabilmente l’Italia ha disputato una delle partite più sofferte (diccelo a noi!) di tutto il torneo; la Spagna con il suo possesso palla aveva imbrigliato il gioco degli Azzurri, che però grazie ad un guizzo di Federico Chiesa al 60’ passano in vantaggio. All’80 la doccia fredda con Alvaro Morata, che rimette la partita in parità. La sfida non si sbloccherà nemmeno ai supplementari e così a deciderla saranno i rigori: 4 a 2 per l’Italia, che vola in finale!

La finale di Wembley e l’Europeo che torna in Italia dopo 53 anni

La finale di ieri sera, 11 luglio 2021, è stata semplicemente al cardiopalma, con un gol subito a 3’ dall’inizio della partita, la sfida sembrava indirizzarsi a favore della nazionale inglese; i nostri giocatori però sono stati bravi a tenere duro, pareggiare con Bonucci ed essere freddi nella lotteria dei rigori, che ha regalato infine il trofeo di Euro 2020 agli Azzurri!

It’s coming…Rome, la festa di oggi a Roma

Grande festa ieri dunque per tutti i ragazzi che hanno giocato sull’epico terreno di gioco di Wembley e che hanno vinto l’Europeo in casa dell’Inghilterra, davanti al suo pubblico, che dominava i settori dello stadio.

L’aereo della Nazionale è atterrato stamattina a Fiumicino e i giocatori della Nazionale avranno tempo per il meritato riposo fino alle 12; dopo il pranzo delle 14, i giocatori e tutto lo staff saranno ricevuti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (che ieri era in tribuna allo stadio) al Quirinale, dopo di che alle 18.30 saranno ricevuti dal Presidente del Consiglio Mario Draghi. Si vocifera infine che nella serata la nazionale possa fare un giro per la capitale su un pullman scoperto, per festeggiare insieme ai tifosi. Purtroppo niente festa al Circo Massimo, come successe per il mondiale, per le normative anticovid.

Le reazioni degli azzurri

Dall’account della Nazionale

Come Cannavaro nel 2006, Chiellini sembra aver dormito con la Coppa

Bonucci mentre bacia la Coppa

Chiesa in Campo con la Coppa