Fors Fortunae, la festa dell’antica dea bendata dei romani
Il 23 giugno i Romani antichi celebravano Fors Fortuna, spirito del caso e del destino. Un rituale notturno che sa di mistero e[...]
Il Maxxi ospita un percorso espositivo che celebra la merenda più amata dagli italiani con fotografie, materiali di archivio storici e contemporanei, tra analogico e digitale.
L’Italia usciva con le ossa rotte dalla Seconda Guerra Mondiale e un pasticcere piemontese di nome Pietro Ferrero creò nel 1946 la Pasta Gianduja. In un piccolo laboratorio di Alba nasce un iconico prodotto del Made in Italy, la Nutella, e una mostra ripercorre la sua storia. Ad ospitarla è il MAXXI fino al prossimo 20 aprile. L’illustratrice è Francesca Gastone che ha attinto a fotografie, materiali di archivio storici e contemporanei combinando tecniche analogiche e digitali.
La storia della Nutella e la celebrazione di questo brand dalla fortuna inalterata nei decenni, è la protagonista dell’esposizione dal titolo Joyn! Un viaggio nel mondo Nutella e racconta la storia di una famiglia, la Ferrero, che si è trasformata in una dinastia di un alimento e di un’azienda che produce in undici stabilimenti in tutto il Mondo ed è venduta in circa 170 Paesi. Nome che è stato inventato nel 1964 con le calorie che si trasformano in energia, motore della sua pubblicità, come testimoniano in mostra i tanti claim inventati negli anni per caratterizzare la crema alla nocciola più famosa e mangiata d’Italia.
Scopriamo tra i fan dichiarati della Nutella molti attori tra cui Julia Roberts, Filippo Inzaghi, Michael Schumacher. Rimane indimenticabile, nel cinema, Nanni Moretti e il suo gigantesco barattolo di Nutella in Bianca, ma sono molti anche gli scrittori che l’hanno citata nei loro volumi, come Jacopo Fo. Al centro dello spazio espositivo infine ci si può immergere, grazie ad un box circolare e isolato, nell’aroma forte e intenso della Nutella così come si vive all’interno delle fabbriche dove viene prodotta. I biglietti sono acquistabili online al costo, intero, di 14 euro.
Il 23 giugno i Romani antichi celebravano Fors Fortuna, spirito del caso e del destino. Un rituale notturno che sa di mistero e[...]
“Poemi di Terra Nera” è una mostra che trasforma la Galleria Borghese in un dialogo tra antico e contemporaneo. Fino al 14 settembre,[...]
Le Vestalia erano le feste dedicate alla dea del focolare dove ardeva il fuoco sacro di Roma senza nessuna interruzione. Ecco in cosa[...]
La festa di Bellona, oggi dimenticata, racconta la Roma più arcaica, quella che invocava la forza prima delle battaglie. Un tuffo affascinante nel[...]
Dopo il successo delle edizioni precedenti, “UnArchive Found Footage Fest” torna per il terzo anno in molte location della Capitale e con una[...]
Torna l’evento annuale che consente a romani e turisti di poter visitare gratuitamente edifici notevoli per le loro caratteristiche architettoniche. Il patrimonio architettonico[...]
Protagonista di questa mostra una Roma cosmopolita, al centro di una complessa rete di viaggi e rapporti che annullano confini nazionali e culturali.[...]
Roma era nota anche per il commercio e Mercurio era il dio che proteggeva i mercanti. Era celebrato alle idi di maggio, con[...]
Lemuria era una festa dell’antica Roma dedicata all’esorcismo degli spiriti dei defunti. Durante questa ricorrenza, i romani compivano rituali per scacciare i lemuri,[...]
Fondata da italiani nel 1980, è diventata in fretta un punto di riferimento per gli appassionati di arte e di cultura e questa[...]
Il 7 maggio, Cinecittà ospiterà la cerimonia finale dei Premi David di Donatello 2025, giunti alla loro 70ª edizione. Tra i candidati spiccano[...]
Dal 14 maggio al 13 agosto, il Palazzo delle Esposizioni ospita “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana”, una mostra che celebra l’eccellenza artigianale e[...]
Le Floralia, celebrazione dedicata alla dea Flora, erano una delle feste più colorate e gioiose dell’antica Roma. Dal 28 aprile al 3 maggio,[...]
Certo! Ecco un articolo di tre paragrafi, circa 300 parole, sulla mostra *FLOWERS* al Chiostro del Bramante: — Al Chiostro del Bramante,[...]
I “Ludi Cerealici” erano degli eventi ludici che si tenevano al Circo Massimo, e a quali gli spettatori assistevano vestiti di bianco, dopo[...]