Situata ai piedi della scalinata dell’Ara Coeli, questa piazza è un angolo suggestivo di Roma, circondato da storia e arte. Punto di accesso al Campidoglio, regala scorci unici sulla città eterna.

Nel cuore della Roma più antica

Piazza d’Aracoeli si trova ai piedi del Campidoglio, in uno dei punti più suggestivi della Capitale. Crocevia di storia, arte e spiritualità, la piazza prende il nome dalla vicina Basilica di Santa Maria in Aracoeli, celebre per la sua scalinata scenografica e per custodire il Santo Bambino venerato dai romani.

Questa piazza, pur non essendo tra le più celebri a livello turistico, è un luogo simbolico che collega l’antico Foro Romano alla Roma medievale e rinascimentale.

Un incrocio di stili ed epoche

La piazza è incastonata tra monumenti imponenti come l’Altare della Patria e il Campidoglio, con il suo celebre accesso progettato da Michelangelo.

Passeggiando nei dintorni, si percepisce il passaggio delle epoche: i palazzi nobiliari, le rovine antiche e le chiese si fondono in un’armonia unica. Qui si affacciano il Palazzo Muti-Bussi e il Palazzo Fani, esempi eleganti dell’architettura barocca romana. La piazza funge anche da spazio di accesso alla celebre Scalinata dell’Aracoeli, spesso teatro di celebrazioni religiose e folkloristiche.

Un luogo di passaggio e scoperta

Oggi Piazza d’Aracoeli è attraversata ogni giorno da turisti e romani, diretti verso il Campidoglio, i Musei Capitolini o il quartiere ebraico.

Pur essendo spesso vissuta come luogo di passaggio, merita una sosta attenta: basta alzare lo sguardo per scoprire dettagli architettonici e scorci mozzafiato, come la vista sul Foro o la cupola del Gesù in lontananza.

È uno di quei luoghi dove Roma mostra il suo volto più autentico, fatto di pietra, silenzio e storia stratificata.