“Anni e bicchier de vino nun se conteno mai”, il detto di chi vuole godersi i piaceri della vita
L’amore per il vino accomuna molti e per rispondere a chi ci accusa di esagerare viene in soccorso un’espressione in romanesco con cui[...]
Le delusioni sono da mettere in preventivo, ma la differenza sta nel modo di reagire a esse. Questo saggio detto popolare in romanesco spiega quanto il dolore aiuti a crescere e a renderci più forti.
Molte volte le cose non vanno come ce lo auguravamo. Chiunque può provare a non crearsi aspettative ma, in fin dei conti, è impossibile non restare delusi quando qualche obiettivo che ci eravamo prefigurati non si concretizza. La capacità di avere un autocontrollo, di digerire la delusione e di guardare con fiducia al futuro non è sempre facile da mettere in pratica. A volte si lotta con tutta la determinazione possibile e il risultato non arriva. Altre resta il rammarico di non aver fatto il possibile ed è facile essere divorati dal senso di colpa e dalla consapevolezza che con il senno di poi sarebbe stato diverso.
Il romano ha chiaro che l’importante è reagire a queste delusioni e la saggezza popolare si estrinseca in questo detto che recita: “Quello che nun strozza ‘ngrassa“. Il dolore può essere positivo se rappresenta un incentivo a mettersi in discussione, comprendere gli errori e i limiti e lavorare per migliorarsi, in un eterno esercizio di crescita personale che prosegue anche in tarda età.
Il bicchiere mezzo pieno consente di vivere il quotidiano con una fiducia maggiore e con un sorriso sulle labbra, senza sprofondare nella tristezza e nel ricordo del passato o nel rimpianto di ciò che non è stato. Il romano riesce ad accettare, anche grazie a una certa autoironia, anche le complicazioni che possono sorgere nell’abitare in una città di grande fascino e bellezza ma con difetti che costituiscono l’altra faccia della medaglia.
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