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Roma…namente: 3 modi di gustare il carciofo, il re dell’orto romano

Carciofo Romanesco

Se c’è un ortaggio che meriterebbe il premio di eccellenza romana, quello è il carciofo romanesco. È una vera primizia, oltre che qualcosa di talmente elastico, che puoi farlo in tantissimi modi: fritto, in umido o perfino farcito. Con Roma…namente ti suggeriamo tre modi per poterlo gustare. Prepara il tovagliolo, probabilmente ti verrà l’acquolina in bocca. 

Carciofo alla giudia

Il carciofo alla giudia, una vera istituzione della cucina romana

Il carciofo alla giudia è uno dei grandi protagonisti della cucina romana, e diciamolo: è una vera opera d’arte croccante! Questo piatto arriva direttamente dalla tradizione ebraico-romana e se fatto bene è una di quelle cose che creano dipendenza. È un mix perfetto tra consistenze e sapori: fuori scrocchia che è una meraviglia, ma dentro è dolce e tenerissimo.

Prepararlo è semplice! Si parte con il carciofo romanesco e dopo averlo pulito per bene eliminando le foglie esterne più dure, si allarga con le mani come se fosse un fiore che sboccia. A questo punto, si frigge una prima volta in olio bollente per ammorbidirlo, poi si scola e si lascia intiepidire. Una volta raffreddato, si schiaccia delicatamente per aprirlo ancora di più e si rimette in olio caldissimo per la seconda frittura. Il risultato? Le foglie diventano croccanti come delle dorate patatine, mentre il cuore resta morbido e saporito. Una spolverata di sale e via, pronto da mangiare!

Pasta e carciofi

La pasta con i carciofi, tanti sapori in un unico piatto spettacolare

La pasta con i carciofi è un piatto semplice ma spettacolare, perfetto per quando vuoi qualcosa di saporito senza troppi fronzoli. I carciofi danno quel mix di dolcezza e sapore che si sposa benissimo con la pasta, soprattutto se si aggiunge un tocco di pecorino o guanciale per renderla ancora più golosa.

Ma come si prepara? Si parte con la pulizia dei carciofi e dopo aver tolto le foglie più dure e tagliato via la punta, si affettano sottili e si mettono in acqua e limone per non farli annerire. Nel frattempo, in una padella si fa soffriggere aglio e olio, si aggiungono i carciofi scolati, un po’ di vino bianco e si fanno andare finché non diventano morbidi e profumatissimi.

Una volta cotta la pasta si mischia tutto in padella con un po’ di pecorino grattugiato, del guanciale croccante e una spolverata di pepe e il piatto è pronto. Il risultato? Un piatto cremoso e profumato, praticamente irresistibile.

Carciofo ripieno

I carciofi ripieni, un’esplosione di gusto

I carciofi ripieni sono un classico della cucina casalinga, saporiti e perfetti per ogni occasione. La ricetta è semplice: dopo aver eliminato le foglie più dure e allargato il cuore, si farciscono con un mix di pangrattato, pecorino, aglio, prezzemolo, sale, pepe e olio. Per un tocco in più, si possono aggiungere acciughe o carne macinata.

Una volta pronti, si sistemano in pentola con un po’ d’acqua o brodo e si lasciano cuocere a fuoco lento finché non diventano tenerissimi. Il risultato? Un ripieno gustoso che si insinua tra le foglie e un profumo irresistibile.

Da soli o come contorno, sono sempre una certezza!

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