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Roma…namente: 3 murales iconici di Roma

Roma...namente

A Roma perfino i muri sono qualcosa d’iconico e sono arricchiti da disegni che nel tempo sono diventati parte integrante della città. Con Roma…namente te ne facciamo scoprire tre. Sono davvero caratteristici

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Il murale di Tor Pignattara, un omaggio a Pier Paolo Pasolini

In via Fanfulla da Lodi, nel quartiere multietnico di Tor Pignattara, si trova uno dei murales più potenti della street art romana: il ritratto di Pier Paolo Pasolini realizzato da Nicola Verlato.

L’opera, imponente e densa di simbolismo, mostra il poeta e regista che sembra cadere nel cielo, evocando la sua tragica fine e il suo legame controverso con la città.

Questo murale è parte del progetto “MURo” (Museo di Urban Art di Roma) ed è diventato uno dei simboli culturali della periferia, richiamando l’attenzione sul pensiero critico e anticonformista di Pasolini.

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Il murale di Totti al rione Monti in omaggio all’iconicità del calciatore

Se sei romanista, ma anche se non lo sei, una tappa d’obbligo a Roma è il murale di Totti al Rione Monti. Sta lì, tra i vicoletti del centro storico, in via del Pozzuolo, e raffigura il Capitano nel suo classico gesto con il dito alzato dopo un gol. Un’icona, insomma. Non è un murale gigantesco o patinato, ma proprio per questo ha un fascino particolare: sembra quasi spuntare dal muro, come un’epifania calcistica nel cuore della città.

È nato nel 2001, poco dopo la vittoria dello scudetto, e da allora è diventato un punto di riferimento per tanti tifosi della Roma. Ormai fa parte dell’arredo urbano, come un piccolo santuario per chi ha amato Totti e quello che rappresenta: la romanità, l’attaccamento alla maglia, l’amore per la propria città.

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Il murale su Anna Magnani in Via della Vanga con i tre volti dell’attrice

Il murale dedicato ad Anna Magnani al Tiburtino III è uno di quei lavori che colpiscono al primo sguardo. Si trova in via della Vanga, proprio di fronte al parco che oggi porta il nome dell’attrice. L’opera è firmata da Lucamaleonte, uno degli street artist romani più noti, ed è un omaggio intenso e sentito a una delle figure più amate del cinema italiano.

Nel murale compaiono tre volti diversi di Anna Magnani, ispirati ad altrettanti momenti della sua carriera: la donna combattiva di “Roma città aperta“, la madre coraggiosa di “Mamma Roma“, e la Magnani più intima, quella vera, viscerale.

Non si tratta quindi solamente di un ritratto, ma di un omaggio a una donna che mai come nessuno ha saputo rappresentare Roma. Una donna che ne è diventata il simbolo e la cui storia è ora impressa nei muri.

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