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Il Museo Storico della Fanteria dell’Esercito Italiano ospita circa 80 opere del grande artista del secolo scorso e provenienti da collezioni private italiane e francesi. Non perdere l’occasione di andarla a vedere!
Il Museo Storico della Fanteria dell’esercito italiano ospita la mostra Salvador Dalì, tra arte e mito, dedicata al grande maestro del surrealismo, allestita dal curatore Vincenzo Sanfo, con il supporto di un comitato internazionale, visitabile sino al 27 luglio 2025. Circa 80 opere, alcune delle quali esposte per la prima volta a Roma, e provenienti da collezioni private di Belgio e Italia. Disegni, sculture, ceramiche, boccette di profumo, incisioni, litografie, documenti, libri e fotografie conducono il pubblico a immergersi nell’universo daliniano, libero dalla rigidità delle regole, dove la realtà è costituita dai sogni.
Tra le opere esposte, molto interessante è la serie delle illustrazioni della Divina Commedia. L’artista le aveva realizzate su commissione dello Stato italiano, scelta che fu vista per molti come sbagliata, in quanto era ritenuto più giusto affidare un tale compito a un artista italiano, tanto che Dalì si vide revocare l’incarico. A quel punto, disegni e schizzi furono acquistati da una società francese, che vi aveva visto un enorme potenziale artistico, e che li rese noti in tutto il Mondo.
Il Museo si trova in Piazza di Santa Croce in Gerusalemme 7, è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 19.30, mentre nel weekend la chiusura è posticipata alle 20.30, il costo del biglietto intero è di 15 euro, con diverse riduzioni e e con la possibilità di prenotarsi tramite email. A completare questo percorso, anche opere di altri autori, dai disegni di García Lorca ai quadri di Mirò, che hanno condiviso con Dalì l’idea di un’arte dal carattere onirico e surreale.
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