Detti Romani “Semo tutti d’accordo… come le campane” l’ironico detto sull’essere diversi gli uni dagli altri
A volte quanto risulta difficile mettere d’accordo più persone. Il romano ci scherza su con quest’espressione in dialetto.
Il primo passo per rispettare il prossimo è quello di cercare di comprenderlo
La diversità fa spesso rima con ricchezza, in quanto apprendere usi e costumi lontani dai nostri ci consente di allargare gli orizzonti e acquisire una maggiore conoscenza. Avere a che fare con il prossimo non è sempre un’impresa semplice, con contrasti caratteriali e punti di vista opposti che possono portare a degli attriti che non si placano nemmeno dopo un acceso dialogo. Prendere consapevolezza che ci sono tratti distintivi in ogni persona è il primo passo per accettare chi non la pensa come noi, cercando di mettersi nei panni degli altri e di spiegare le proprie ragioni senza risultare saccenti e superiori.
Per fare parte di un gruppo bisogna sottostare a delle regole
Quando si è all’interno di un gruppo, ci troviamo nell’intento di riuscire a organizzare qualcosa, ad accontentare le richieste di tutti i suoi componenti e la buona tenuta del collettivo è possibile se si riesce a trovare un compromesso che non scontenti nessuno e venga incontro alle esigenze globali. Un equilibrio sottile che si può spezzare se non c’è l’apertura a cercare una soluzione condivisa che non faccia storcere il naso e crei delle contese sotterranee che potrebbero acuirsi con il passare del tempo.
L’espressione in romanesco che spiega quanto sia difficile accontentare tutti
Il romano sa che quando si è insieme non si può sempre pensarla allo stesso modo e ci scherza su con un detto veritiero: “Semo tutti d’accordo… come le campane”. La libertà individuale deve a volte lasciare spazio al volere della maggioranza per evitare inutili discussioni e rovinare la serenità generale, una vera sfida che stimola il singolo e lo rende un animale sociale, aiutandolo a emergere dalla solitudine.