Sophia Loren è tra le attrici più amate a livello mondiale del nostro cinema, è stata diretta dai più grandi registi, ecco le parti più rappresentative della sua carriera.Ma quali sono i suoi film più belli?

Sophia Loren, l’inizio di carriera e i primi ruoli ad Hollywood

Sophia Loren è tra le attrici romane più celebri a livello internazionale. Una carriera longeva che ha avuto inizio come comparsa di alcune pellicole dopo aver partecipato a Miss Italia nel 1950. L’anno successivo è notata dal produttore Carlo Ponti che le propone un contratto di ben sette anni. L’incontro con Marcello Mastroianni avviene con Peccato che sia una canaglia, tratto da un racconto di Moravia, e in cui interpreta una giovane ladra che cercherà di incastrare un onesto tassista. Per lei è un periodo molto florido e nel 1955 le viene dedicata la copertina sulla rivista Life, grazie alla quale ha inizio la sua carriera all’estero, con molti film girati ad Hollywood e l’onore di recitare insieme a mostri sacri del tempo come John Wayne, Frank Sinatra e Cary Grant.

Il fortunato sodalizio con Marcello Mastroianni e Vittorio De Sica

La consacrazione come attrice arriva con La ciociara del 1960 che le vale il Premio Oscar, la Palma d’oro a Cannes, il David di Donatello e il Nastro d’Argento. Tre anni dopo divengono celebri i ruoli che interpreta in Ieri, oggi, domani, tra cui lo spogliarello di fronte a un sognante Mastroianni. La pellicola vincerà il Premio Oscar come miglior film straniero. L’ultimo film con Mastroianni e diretto da Vittorio De Sica è I girasoli del 1969: una storia d’amore tra Giovanna e Antonio, che li vede felici e innamorati nella prima parte fino a quando la guerra li dividerà per sempre.

Gli importanti rinoscimenti, dal Premio Oscar al recente David di Donatello

Nel 1991 riceve il Premio Oscar onorario mentre nel 2020 è protagonista de La vita davanti a sé, diretta dal figlio Edoardo Ponti. La colonna sonora, interpretata da Laura Pausini, è la prima canzone non in lingua inglese ad aver vinto un Golden Globe ed un Satellite Award e la prima canzone in italiano ad essere nominata ai Premi Oscar. Con la vittoria del David di Donatello come miglior attrice protagonista del film diviene la più anziana ad essersi aggiudicata quel premio.