“Il Locale” Rinasce. Arriva “Studio 26”, il locale che fa da cuore pulsante alla musica di Roma
Il mitico “Il Locale” ha appena riaperto le porte e si è trasformato nello “Studio 26”. Conserva però tutta l’anima che lo ha[...]
Risotto, mondeghili, cotoletta, supplì all’ossobuco e molto altro nel menù del primo ristorante di cucina milanese che apre nella Capitale.
In uno dei luoghi simbolo di Roma, la Galleria intitolata ad Alberto Sordi ha aperto il primo ristorante milanese nella Capitale, lo storico Stendhal. Un’operazione in controtendenza dato che nel capoluogo meneghino pullula la proposta culinaria made in Roma. Il ristorante ha aperto a Milano nel 1988 e a Roma ripropone le stesse atmosfere retrò caratterizzate dal verde come colore dominante, da un lungo bancone all’ingresso e da quello gastronomico a vista, sviluppato su due piani.
Il menù rispetta le tradizioni culinarie milanesi. Aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena, con la possibilità di fare pure l’aperitivo, da gustare anche con una cotoletta, servita a cubotti in versione finger food con citazione a Gualtiero Marchesi. Sul menu dello chef Edoardo Ferrera troviamo mondeghili tradizionali (polpette con carne di vitello e mortadella), il vitello tonnato, gli spaghetti affumicati Verrigni con vongole peverasse, il riso al salto con fonduta di Silter, il risotto giallo con carnaroli Riserva San Massimo e l’ossobuco in gremolada.
Presenti anche pietanze di mare, vegetariane e qualche contaminazione laziale, tra cui i supplì con riso giallo e ossobuco ma anche la cacio e pepe, la carbonara e gli gnocchi al pecorino. Per i prezzi a pranzo il costo medio è di circa 30 euro, per la cena si sale fino a 70, con vino compreso. In una zona dal forte afflusso turistico come quella in cui è situato la scelta è quella di accogliere romani e visitatori, per sposare una cucina che fa della tradizione il suo marchio di fabbrica.
Il mitico “Il Locale” ha appena riaperto le porte e si è trasformato nello “Studio 26”. Conserva però tutta l’anima che lo ha[...]
Presto ci sarà la nuova inaugurazione di una vera e propria istituzione per i romani più golosi, un locale celebre anche per i[...]
Sei mai stato alla Trattoria del Cimino? È un vero punto di riferimento per gli amanti della cucina tradizionale laziale. Situata ai piedi[...]
È uno dei cibi più iconici e tradizionali della cucina capitolina. Un piatto povero che ha conquistato il cuore dei romani con il[...]
Dopo otto anni di chiusura, torna attivo uno dei locali storici della Capitale, frequentato da scrittori e artisti, da Fellini a Ungaretti, ecco[...]
Arriva a Roma la pizza di Marco Quintili, leggera e fragrante, con un impasto che è pronto a stupire i turisti e i[...]
I ciambellini al vino sono un’autentica delizia della tradizione, semplici e irresistibili. Con il loro profumo di vino e la croccantezza perfetta, conquistano[...]
Se sei un amante del gin tonic, non puoi perderti l’”Angry Monkey Bar”. Ha appena aperto a Roma, per garantire un’esperienza unica a[...]
Ti piace la zucca? Questo ortaggio, simbolo di abbondanza e festa, ha da sempre un posto speciale nei nostri piatti, specialmente in autunno.[...]
A Trastevere si trova Tonnarello, storico ristorante che mette in tavola la tradizione culinaria romana con piatti tipici in un ambiente accogliente e[...]
Se cerchi un luogo dove sapori autentici e creatività si incontrano, “Raro” è il ristorante che fa per te. Un mix perfetto tra[...]
Beerock è un locale serale che propone un ampio menù di piatti romani, dalle pinse ai fritti fino ai primi, oltre a una[...]
Nel cuore di Roma, “Il Tempio di Minerva” ti invita a vivere un’esperienza culinaria unica. Un ristorante dove la tradizione romana incontra la[...]
Il termine supplì ha a che fare con la Francia, l’origine del nome ha due diverse spiegazioni, una più leggendaria e una linguistica.[...]
Non è una normale carbonara, ma un affronto alla cucina romana. Una versione in lattina che si trova al supermercato, che è stata[...]