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Siamo ormai entrati a pieno ritmo nella fase a gironi, la prima di cui si compone il campionato calcistico europeo che tutti i tifosi aspettavano da ben dodici mesi. Quale sarà la prossima partita degli Azzurri? Mercoledì 16 giugno, alle ore 21 presso lo Stadio Olimpico di Roma, si sfideranno in campo l’Italia e la nazionale svizzera.
Gli Europei, organizzati dalla UEFA, sono stati posticipati esattamente di dodici mesi, causa emergenza sanitaria scatenata dalla pandemia da Covid-19: tuttavia, si è scelto di mantenere la dicitura UEFA Euro 2020, nonostante sia stato possibile iniziare il torneo solo l’11 giugno 2021. La partita finale si terrà l’11 luglio prossimo. La formula prescelta per questa sedicesima edizione del campionato di calcio maschile è itinerante, a differenza degli anni precedenti in cui l’Europeo veniva assegnato a un unico Paese: questa volta i sei gironi, da quattro squadre ciascuno, si giocheranno in undici diverse città, sparpagliate in tutto il territorio europeo. A Roma e Baku si ospitano i match del Gruppo A; San Pietroburgo e Copenaghen sono state scelte per il Gruppo B; ad Amsterdam e Bucarest si giocheranno le partite del Gruppo C; i Gruppi D, E ed F rispettivamente a Londra e Glasgow, Siviglia e San Pietroburgo, Monaco di Baviera e Budapest.
L’Italia, classificata nel gruppo J di qualificazione, ha già regalato ai suoi appassionati grandi emozioni: la partita inaugurale, svoltasi sempre a Roma lo scorso venerdì sera, 11 giugno, ha dato il meglio contro la Turchia. Il match si è concluso 3-0 per la nostra nazionale: il primo punto è stato un colpo di fortuna grazie alla disattenzione di Merih Demiral, portiere turco che ha segnato un’autorete; i successivi goal sono stati invece conquistati dal piede dei due attaccanti Ciro Immobile (Lazio) e Lorenzo Insigne (Napoli).
La Svizzera è invece entrata in campo il giorno dopo, sabato 12 giugno, per battersi contro il Galles. La partita si è giocata a Baku, trasmessa in Italia alle ore 15 (ora italiana) e si è conclusa con un pareggio, con un solo gol a squadra. Il primo tempo finisce a reti bianche, ricco di occasioni sprecate da entrambe le parti ma con un grande gioco: protagonista il portiere degli elvetici Yann Sommer, che a quindici minuti dall’inizio della partita effettua una grandissima parata sul colpo di testa dell’attaccante del Galles Kieffer Moore. L’attacante svizzero Breel Embolo è il primo a smuovere la situazione, subito dopo la ripresa dei giochi, portando agli elvetici un punto; il vantaggio però dura poco: gli elvetici sono raggiunti in breve dall’attaccante Moore, che riequilibra la situazione tra i due team avversari portando agli anglosassone il primo (e unico) gol.
La formazione prescelta dalla squadra avversaria agli Azzurri, per chi se la fosse persa, è la seguente: nella categoria portieri si alterneranno Yann Sommer (M’Gladbach), Yvon Mvogo (PSV) e Jonas Omlin (Montpellier); in difesa, la convocazione ha richiamato Manuel Akanji (Dortmund), Loris Benito (Bordeaux), Eray Cömert (Basilea), Nico Elvedi (M’Gladbach), Jordan Lotomba (Nizza), Kevin Mbabu (Wolfsburg), Becir Omeragic (Zurigo), Ricardo Rodríguez (Torino), Silvan Widmer (Basilea) e Fabian Schär (Newcastle). Ancora, i centrocampisti schierati dalla Svizzera sono Edimilson Fernandes (Mainz), Christian Fassnacht (Y. Boys), Remo Freuler (Atalanta), Djibril Sow (Francoforte), Admir Mehmedi (Wolfsburg), Xherdan Shaqiri (Liverpool), Ruben Vargas (Augusta), Steven Zuber (Francoforte), Granit Xhaka (Arsenal) e Denis Zakaria (M’Gladbach); infine, per la categoria degli attaccanti, Breel Embolo (M’Gladbach), Mario Gavranović (Din. Zagabria) e Haris Seferović (Benfica).
