Maniaco del pulito e dell’ordine, il nato sotto il segno della Vergine porta nella sua indole la nostalgia di fine estate, con uno sguardo spesso rivolto al passato, una sensibilità fuori dal comune e un fascino misterioso.

La Vergine, segno di terra riflessivo ed autocritico, dall’indole malinconica

Tanti auguri ai nati sotto al segno della Vergine. La fine dell’estate con settembre che è procinto di arrivare influisce anche nella valutazione di questo segno di terra, animato da una malinconia di fondo che spesso nasconde nella sua ironia, a tratti travolgente. Tanto riflessivo e celebrale a causa di Mercurio, suo pianeta dominante. La tendenza all’autocritica può essere nociva e lo porta a bloccarsi di fronte a situazioni che ritiene troppo complicate, con l’ansia che è generata di conseguenza.

La Vergine e il suo ordine solo apparente, come si comporta in amore

Eccessivamente pignoli e maniaci dell’ordine, non avranno mai la propria camera con qualcosa non al posto giusto, organizzando tutto nel minimo dettaglio. L’ordine che cercano di dare a ciò che li circonda va spesso in contraddizione con un disordine mentale, con cambiamenti repentini in ambito professionale. In amore sono, invece, molto fedeli. Quando si innamorano sono disposti a dare tutto loro stessi per quella persona e sono dotati di una sensibilità che affascina spesso e contribuisce alla conquista. Preferiscono non correre in una relazione, procedendo per piccoli passi, per non perdersi niente del presente.

La Vergine e la sua diffidenza, nel lavoro non sgarra mai

Difficilmente si confida agli altri, preferisce tenersi tutto dentro. Pochi selezionati saranno i destinatari delle sue paure e dei suoi dubbi. Questo perché tende ad essere diffidente di fronte a chi conosce e ci mette del tempo prima di aprirsi e mostrare anche i suoi lati più fragili. A lavoro la sua meticolosità lo rende dei perfetti dipendenti, in grado di rispettare scadenze, pianificare e assegnare compiti.