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Vola un’aquila nel cielo, Lazio 121 anni di storia tra calcio e successi


Il 9 gennaio del 1900, in Piazza della Libertà a Roma, nel rione Prati, a metà strada tra Piazza del Popolo e il Cuppolone, tra Castel Sant’Angelo e Piazza Mazzini, nasce la Lazio. Insomma nel cuore della capitale nasceva una delle due squadre che hanno reso immortale nel calcio il nome di Roma.

Il sogno di alcuni ragazzi diventato realtà

La leggenda racconta che erano seduti lì, una decina di ragazzi, su una panchina di Piazza della Libertà, con le onde del Tevere a creare il sottofondo, in un martedì di un anno storico, che segnava l’ingresso in un nuovo secolo, il 1900. Lì nacque un sogno, quello di fondare una società podistica, che potesse trasmettere ai giovani il valore dello sport e soprattutto della corsa. Da quel momento in poi la Società Podistica Lazio non si fermò più. All’interno di quell’associazione videro la luce non solo podisti, ma anche atleti di altre discipline, come il nuoto e il calcio. Ecco l’annuncio pubblicato su Il Messaggero del 10 gennaio di quel fatidico incontro in cui Giacomo Bigiarelli, Odoacre Aloisi, Arturo Balestrieri, Alceste Grifoni, Giulio Lefevre, Galileo Massa, Alberto Mesones, Enrico Venier capeggiati dal sottufficiale dei Bersaglieri Luigi Bigiarelli fondarono la società:

«Ieri, per opera di alcuni volenterosi giovani è stata fondata una società di sport pedestre (sic) denominata Lazio. Essa, a somiglianza delle consorelle Milano, Torino, Genova, si ripromette un’attiva propaganda in favore di questo sport tanto utile a tutti in specie poi alla gioventù. Saranno in essa bandite giornate di corsa e di marcia, gita di allenamento ed infine si avrà in Roma una sezione dell’Audax podistico italiano che ha sede in Milano. Il numero di soci è di garanzia che questo sport avrà lo sviluppo che merita. Intanto la sede provvisoria della società è in via degli Osti n. 15, primo piano, dove si dovranno rivolgere tutti coloro che desiderano informazioni».

Il nome Lazio e i suoi colori sociali

Il nome Lazio non fu il primo preso in considerazione dai fondatori della società che infatti come prima scelta avevano Società Podistica Romana. In quel momento a Roma però esisteva già un’altra società con il nome Societa Ginnastica Roma e per non creare problemi di omonimia si scelse dunque Lazio. Questa decisione è stata presa anche perché si voleva dare alla società un respiro più ampio di quello cittadino, ci si voleva spingere oltre i confini cittadini coinvolgendo dunque gli abitanti tutti della regione laziale. La società nel tempo cresceva aggiungendo sempre più discipline agli sport praticati dai suoi soci, tanto da divenire nel corso degli anni la polisportiva più antica d’Europa. I suoi colori sociali inizialmente erano il bianco e il nero, ma dal 1904 Sante Acherani, uno dei primi attaccanti della storia del club capitolino, decise di cambiarli in bianco e celeste, ispirandosi alla bandiera della Grecia e omaggiando allo stesso tempo i giochi olimpici che nel 1896 avevano ricominciato a disputarsi.

L’incontro tra la Lazio e il Calcio nel 1901 e tutti i trofei

La leggenda narra che il 6 gennaio del 1901, l’anno successivo alla fondazione, Bruno Seghettini, socio del Racing Club Paris, arrivò nella sede della società della Lazio con un pallone da calcio e convinse i membri dell’allora società podistica a imparare le regole del gioco nato in Inghilterra e che si stava diffondendo in modo rapidissimo in tutta Europa: il football. Così, sempre da un sogno e dalla voglia di praticare sport insieme, nacque anche la sezione calcio della società della Lazio, che in pochi anni divenne l’indiscussa protagonista del calcio romano e centro meridionale dell’epoca, sbaragliando ogni rivale sul campo. Si ha notizia anche del primo derby disputato, vinto dai biancocelesti, che non fu contro l’AS Roma, ma contro la Virtus, nel 1904, una squadra di calcio nata da una costola di dissidenti laziali. Le notizie che si hanno degli incontri disputati danno sempre vincente la formazione biancoceleste. L’ufficialità della nascita della Lazio Calcio arriva solo nel 1910, dopo la creazione ufficiale della FIGC, che chiedeva una sezione ufficiale delle squadre di calcio. Le prime partecipazioni ai campionati nazionali furono un grande successo, con la Lazio che incontrastata vinceva a mani basse i gironi del centro sud, arrivando sempre in finale. Purtroppo le squadre del nord erano molto più avanti e così i biancocelesti non riuscirono mai a conquistare il titolo in quei primi anni. Uno dei grandi record di quegli anni da parte della Lazio fu il record di vittorie consecutive in un campionato, ben 14 di seguito, uno score imbattuto per ben 93 anni quando l’Inter, nel campionato 2006/07 riuscì nell’impresa di totalizzarne 17, dal 25 ottobre 2006 al 28 febbraio 2007 senza mai perdere. Il palmares dei biancocelesti include infine numerosi trofei nazionali e internazionali tra cui: 2 Scudetti, 7 Coppe Italia, 5 Supercoppe Italiane, 1 Coppa delle Coppe e 1 Supercoppa UEFA.