Amica di Salvataggio, il docu film dedicato alla giornalista Alessandra Appiano
2 Luglio 2021
1.080
foto di: Immagini prese dal web
di Sara Matteucci
Rai Documentari e Rai per il Sociale presenta Amica di Salvataggio, un docu film dedicato alla memoria di Alessandra Appiano, scomparsa all’età di 59 anni.
Giornalista, autrice televisiva, attivista nel volontariato; la voce di Lella Costa veste i panni di Alessandra – donna – conducendoci sino al bivio con la vita, quel fatale 3 giugno 2018.
Ricoverata nel reparto Psichiatria 1-Disturbi dell’umore dell’ospedale San Raffaele Villa Turro di Milano, Alessandra quella mattina chiede e ottiene il permesso di andare a prendere un caffè al bar interno alla struttura ospedaliera. Invece esce, indisturbata (non è attivo alcun controllo o presidio di sicurezza all’ingresso). Percorre via Stamira D’Ancona, lo stradone dell’ospedale, e 400 metri più in là sale all’ottavo piano dell’Hotel Ramada. Verrà ritrovata con al polso il braccialetto dei degenti e nel braccio l’ago cannula per le flebo. Sarà il marito Nanni a dover informare l’ospedale della scomparsa della moglie. Carenza di protezione e negligenza: il marito della donna accuserà la struttura ospedaliera per omissione di controllo. Sempre lui, oggi, dirige il racconto della vita della sua amata in questo docu film dal titolo Amica di Salvataggio – come il best seller “Amiche di salvataggio”, con cui Alessandra Appiano vinse nel 2003 il Premio Bancarella.
Un docu film per valicare la depressione, piaga nell’anima di Alessandra, che l’accompagnava ciclicamente nel progredire del tempo. Proprio il tempo e quel suo scorrere inesorabile era come un’ossessione per Lei, un limite al suo vivere, non per la paura di invecchiare, quanto al timore di non scovare nella realtà degli adulti tracce di felicità infantile.
“Non ho paura di morire, io ho paura di vivere”, suggerirà Alessandra poco prima di morire all’amico e confidente Diego Dalla Palma, che parlerà di Lei come una donna capace di trasmettere «luccicanza». Alessandra riviveva la sensatezza del suo vivere, anche, attraverso il rapporto con gli amici. Dolci testimonianze al suo poliedrico carattere dall’amica e collega Monica Leoffredi che la ricorderà come estremamente gioviale e autentica nel suo sorriso, davanti e dietro le quinte.
Perché un momento inquieto della vita non può descriverne un’esistenza.
Ironica, sagace, sensibile, forte, determinata, brillante. La regia di Nanni Delbecchi riproduce l’essenza di un’anima complessa nella sua semplicità fanciullesca. La testimonianza di una vita interrotta dalla depressione e il barlume di speranza volto al progresso delle strutture sanitarie Italiane.
Prodotto da Kimera Produzioni di Chiara Salvo. Disponibile su Rai Play.
È un importante giorno di festa che ricorda che diversi anni fa, nella giornata del 2 giugno, l’Italia è diventata una repubblica democratica. Sapevi come ha fatto a diventarla? E come festeggerai questa […]
Torna la Scarpinata della Teverina con due percorsi di trekking alla scoperta di Grotte Santo Stefano e delle sue bellezze naturalistiche circostanti La Scarpinata della Teverina, il programma della settima edizione Si tiene […]
Si assiste al loro spettacolo da spettatori, ma allo stesso tempo si diventa protagonisti della recita. Siete pronti a entrare in un libro di fiabe? Arriva il “Teatro da Favola” ad Albano Laziale. […]
Torna a Configni la tradizionale Sagra del prugnolo e dell’asparago selvatico, ecco il ricco menù della manifestazione e alcuni cenni storici sul borgo che la ospita Configni e il ricco menù della sua […]
Ha aperto il Roseto comunale di Roma, sulle pendici dell’Aventino, tra una vista mozzafiato e la possibilità di ammirare oltre mille specie di rose provenienti da tutto il mondo Il roseto comunale di […]
Fine settimana che vede Fiumicino della regata no-stop che vedrà protagoniste le barche che partiranno e torneranno al porto laziale dopo aver raggiunto l’isola di Giannutri Il programma della regata no-stop di Fiumicino […]