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Vicino Roma: Sermoneta, un antico borgo dalle vedute mozzafiato

foto di: Immagini prese dal web

È un posto che incanta gli amanti delle belle vedute, perché si affaccia sulla natura incontaminata della Pianura Pontina. Per chi vuole allontanarsi dal traffico cittadino e trovare la quiete è infatti il posto ideale. Tu ci sei mai stato?

Un borgo dalle vedute mozzafiato

Sermoneta è un affascinante borgo del Lazio che in tanti conoscono per la bellezza che hanno le sue vedute e l’antico castello che lo domina, per questa ragione sono sempre molte le persone che vengono a fargli visita con l’occasione di fare una gita fuori porta.

È bene sapere però che oltre a dei panorami mozzafiato e al castello Caetani, Sermoneta ha anche molto altro da mostrare. È un luogo ricco di storia, di antiche costruzioni e allo stesso tempo il posto giusto in cui gustare qualche prelibatezza, come le crostatine di visciole e le ciambelle al vino, che sono tipiche di Sermoneta.

Da punto strategico a gettonata meta turistica

Oggi siamo abituati a conoscere questo borgo con il nome di Sermoneta, ma sembra che in passato si chiamasse in realtà in un altro modo, ovvero Sulmo.

Ai tempi degli antichi romani interessava chiunque per la posizione strategica che aveva. In epoca medievale ha invece iniziato ad assumere l’aspetto medievale che oggi tutti conosciamo. Le torri, la cinta muraria e lo stesso castello Caetani sono infatti di quel periodo. Rappresentano la parte più antica di Sermoneta e anche per questa ragione attirano molto la curiosità dei visitatori.

Un borgo tutto da visitare

Chi visita Sermoneta è soprattutto interessato a vedere il castello Caetani, sia all’interno che al suo esterno.

È una costruzione davvero affascinante e all’interno è decorata da dei mobili tanto antichi quanto di valore. All’esterno ospita invece un enorme cortile, che in estate si trasforma in un grande palcoscenico nel quale prendono vita i concerti.

Oltre al castello però Sermoneta ha anche molto altro da mostrare. Da non perdere è per esempio una visita alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, il duomo del borgo. È una struttura religiosa del 1100 che ospita il suo interno un dipinto davvero singolare, ovvero un ritratto della Vergine che tiene in grembo Sermoneta.

Consigliatissima è poi una tappa alla Loggia dei mercanti, un punto della città nel quale prendono vita i suoi eventi più importanti e che regala delle vedute mozzafiato. È un luogo talmente scenografico, che anni fa ha fatto pure da scenografia per un film. È stato infatti lo sfondo di alcune scene di “Non ci resta che piangere”, il celebre film di Massimo Troisi.