Fontana delle Rane: il Liberty romano che ispirò i Beatles
Nel cuore del quartiere Coppedè, una fontana surreale tra arte, simboli e musica rock Dove si trova e perché è speciale La[...]
Nel rione Sant’Angelo si trova una delle fontane più iconiche di Roma, quella delle tartarughe, scopriamo la loro storia, con numerosi restauri, e la sua particolare struttura architettonica
La fontana delle Tartarughe si trova in piazza Mattei, nel rione Sant’Angelo. La sua storia ha inizio al termine del restauro dell’acquedotto dell’Aqua Virgo, terminato nel 1570, con lavori per la creazione di una ramificazione secondaria del condotto per poter raggiungere le zone più popolate di Roma nell’area del Campo Marzio e la progettazione di diverse fontane. In origine la protagonista dell’articolo era stata pensata per piazza Giudia ma le pressioni di Muzio Mattei ebbero la meglio e portarono la decisione di posizionarla nella piazza dinanzi al suo palazzo, con l’accordo conseguente da parte della famiglia di pavimentare la piazza e tenere pulito il monumento.
Lo scultore Taddeo Landini ebbe il compito di condurre i lavori. Una vasca quadrata ospita al centro un basamento con quattro conchiglie in marmo e che sorregge un’anfora e un bacino rotondo con piccole teste di putti dalle cui bocche esce l’acqua. Quattro efebi in bronzo poggiano il loro piede su dei delfini. Le tartarughe sono state aggiunte nel restauro datato 1658, avvenuto per volere del pontefice Alessandro VII e attribuite a Gian Lorenzo Bernini e Andrea Sacchi.
Altri due restauri, a cura del Comune, sono ricordati in iscrizioni che portano le date del 1903 e del 1933. Successivamente la fontana è stata dotata di un impianto di depurazione dell’acqua per evitare i depositi calcarei che si formavano sulle statue e che hanno richiesto frequenti operazioni di pulizia. Le tartarughe sono visibili oggi presso i Musei capitolini, a causa dei frequenti furti avvenuti, l’ultimo dei quali nel 1979. Al loro posto si trovano delle copie.
Nel cuore del quartiere Coppedè, una fontana surreale tra arte, simboli e musica rock Dove si trova e perché è speciale La[...]
Tra leggende popolari, condanne celebri e simbologie laiche, ecco perché Campo de’ Fiori è l’unica grande piazza di Roma senza una chiesa. [...]
Da oltre duemila anni collega le sponde del Tevere con storia, fascino e leggende Le origini di un ponte eterno Il Ponte[...]
Itinerario per i pellegrini, il tour delle Sette Chiese di Roma incanta per bellezza e per storia, venite con noi! La Basilica di[...]
Tra storia, multiculturalismo e misteri, ecco il cuore del rione Esquilino. Una piazza monumentale nel cuore di Roma Piazza Vittorio Emanuele II,[...]
Una delle fontane più piccole e misteriose di Roma, tra leggende popolari, aneddoti rinascimentali e curiosità romane Origine e leggenda del “facchino ubriaco”[...]
Questa piazza deve il suo nome all’omonima chiesa, di antica origine e di rara bellezza, con opere degne di nota. Dalla sua importanza[...]
Racchiusa nel cuore di Roma, la Chiesa di San Macuto è un piccolo gioiello da scoprire. Un luogo silenzioso e fuori dal tempo,[...]
Scendi a Regina Elena e scopri un angolo di Roma che pulsa di sapere e vivacità. Tra l’università, parchi e locali, i dintorni[...]
Nascosta tra strade e ricordi, la Fontana di Porta Furba è una meraviglia d’acqua e pietra che merita una sosta. Un gioiello barocco[...]
Con il suo portico monumentale e la sua pianta ellittica, questo edificio situato nel rione Monti rappresenta uno degli esempi meglio riusciti del[...]
Napoleone III è una fermata delle linee 5 e 14 del tram di Roma, ecco cosa si può visitare nelle vicinanze, come la[...]
Ecco la storia del parco urbano e della residenza nobiliare, con il suo casino e la sua fontana a coppa. L’hai mai vista?[...]
Conosci Piazza San Simeone? È un luogo sospeso tra storia e quiete, dove il tempo sembra rallentare. Vale la pena scoprirla, magari per[...]
Dopo l’elezione di Papa Leone XIV, scopriamo uno dei luoghi più amati dai suoi predecessori, la sua storia e le sue bellezze architettoniche.[...]