La Chiesa dei santi Celso e Giuliano in Banchi, tra le più antiche di Roma
Nel centrale rione Ponte, l’edificio ha origini antiche ma è stato completamente ristrutturato dal Bramante, con diversi restauri successivi e ha assunto il[...]
La fontana di Diana fa parte del plesso delle Quattro Fontane, costruite durante il pontificato di Sisto V, e rappresenta la fedeltà, in coppia con quella dedicata a Giunone che invece rappresenta la fortezza
La fontana di Diana fa parte del plesso delle Quattro Fontane, volute da papa Sisto V, per ornare il punto di incrocio dell’allora strada Pia con la strada Felice, fatta costruire dallo stesso pontefice su progetto dell’architetto Domenico Fontana, da cui si possono scorgere la facciata di Michelangelo di porta Pia e i tre obelischi dell’Esquilino, del Quirinale e del Pincio. Oggi, inoltre, il punto in cui sono state costruite queste quattro fontane, costituisce il raccordo di tre rioni diversi: Monti, Trevi e Castro Pretorio.
Le quattro opere in travertino furono realizzate tra il 1588 e il 1593, sfruttando delle nicchie rettangolari di diversa dimensione, appositamente ricavate negli angoli dei palazzi. I soggetti, tutti diversi, sono però raggruppati a coppie analoghe: due figure maschili barbute, allegorie del Tevere e dell’Arno, che fronteggiano rispettivamente due femminili, che rappresentano Diana e Giunone. Le prime due simboleggiano Roma e Firenze, mentre quelle di Diana e Giunone sono allegoria di Fedeltà e Fortezza.
Tutte e quattro le figure sono sdraiate su un fianco e con l’acqua che cade in piccole vasche semicircolari. Diana è l’unica che non possiede uno sfondo decorato ma elementi che caratterizzano il pontefice, cioè la stella e la stella di leone che sono scolpiti sulla vasca, è inoltre appoggiata a un trimonzio, altro elemento che rimanda a Papa Sisto. Un progetto architettonico che ancora oggi è ammirato da molti visitatori e che testimonia la grandezza del patrimonio artistico di Roma.
Nel centrale rione Ponte, l’edificio ha origini antiche ma è stato completamente ristrutturato dal Bramante, con diversi restauri successivi e ha assunto il[...]
La piazza del Quirinale è uno dei luoghi centrali della politica italiana, che ospita edifici e monumenti di rilevanza storica e architettonica. Ci[...]
Nascosta tra i vicoli di Roma, la Fontanella di Vicolo del Cefalo, nota anche come Fontana del Putto, è un piccolo capolavoro da[...]
Nel cuore di Roma, lungo Via Condotti, sorge la Chiesa della Santissima Trinità degli Spagnoli, un gioiello barocco poco conosciuto ma di straordinaria[...]
Largo Argentina è una fermata della linea 8 del tram della città di Roma. Scopriamo cosa è possibile visitare nelle sue vicinanze. Un[...]
Le fontane-sarcofago si trovano entrambe sul lato nord di una delle piazze più celebri di Roma, dove hanno sostituito un abbeveratoio e un[...]
Costruita all’inizio del secolo scorso in stile neo-romanico e neo-bizantino, ospita al suo interno affreschi degni di nota, scopriamo la sua storia e[...]
La nuova Piazza dei Cinquecento si rinnova, trasformando il volto di Termini con spazi più vivibili, verde urbano e una mobilità più fluida.[...]
Nel rione Monti si trova questa chiesa di antica origine ma che è stata soggetta a diverse modifiche nel corso dei secoli: ecco[...]
Ci sei già stato? Piazza Pia, la recente riqualificazione che sorge davanti alla Basilica di San Pietro, porta una ventata di modernità nel[...]
La Fontana del Moro, situata in Piazza Navona, è una delle opere più suggestive di Roma. Realizzata da Gian Lorenzo Bernini, la fontana[...]
Nel cuore di Roma sorge la Chiesa di San Lorenzo in Fonte, un luogo ricco di storia e spiritualità. Si racconta che proprio[...]
Largo Preneste è un punto nevralgico di Roma, dove il tram diventa il simbolo di un legame tra storia e modernità. Da qui[...]
Si tratta di un corridoio sopraelevato e fortificato delle Mura Vaticane che dal Palazzo Apostolico del Vaticano termina dentro Castel Sant’Angelo. Ha appena[...]
L’interno è stato trasformato in una sorta di camera funeraria in onore dei Gran Priori e Gran Maestri dell’Ordine di Malta, mescolando l’iconografia[...]