Caricamento...

Vlad Dracula, torna al Brancaccio il musical dedicato all'iconico vampiro

foto di: Immagini prese dal web

Dopo il successo dello scorso anno, torna al Teatro Brancaccio il musical Vlad Dracula, con la regia di Avio Avecone, scopriamone la sinossi, le scelte scenografiche e sonore

Uno spettacolo di successo che torna nella Capitale dopo i tanti sold out in giro per l’Italia

Dopo il grande successo della passata stagione, torna al Teatro Brancaccio dal 16 al 21 aprile Vlad Dracula. Scenografie rinnovate ed implementate, nuove luci ed effetti speciali capaci di rendere ancora più immersiva l’esperienza teatrale, nuovi arrangiamenti e il miglior cast di stelle del musical in circolazione. Vlad Dracula è un nuovo modo di interpretare gli spettacoli musicali, che ha convinto platee esigenti come quelle di Roma, Milano, Firenze, Torino con tanti sold-out e decine di migliaia di spettatori entusiasti.

Un modo di fare teatro innovativo, un Dracula inedito e rivisitato in chiave moderna

Si tratta di uno spettacolo rivoluzionarioinnovativovisionario che ridefinisce il genere musical, grazie ad un linguaggio artistico moderno, cinematografico, vero, in cui tutti i media si fondono in una nuova forma di espressione artistica, emozionante ed entusiasmante dai 6 ai 90 anni. Biglietti acquistabili online. Protagonista indiscusso della letteratura inglese di fine Ottocento, ispirato alla storica figura del Principe di Valacchia Vlad III, Dracula non solo rappresenta il vampiro per antonomasia ma è anche una delle maggiori incarnazioni del male.

Un messaggio di fondo attuale, in scena un Dracula umano e fragile

L’opera nasce dalla volontà del regista Ario Avecone di innovare il racconto di Bram Stoker, che si è avvalso della collaborazione di Manuela Scotto Pagliara e del compositore Simone Martino, con una colonna sonora di stampo hollywoodiano, canzoni originali che variano nei generi, con musiche sempre funzionali alla storia, una scenografia ambientata all’alba dello sviluppo industriale moderno per sensibilizzare gli spettatori sullo sfruttamento delle nuove risorse energetiche, con un personaggio come Dracula che per la prima volta si trova a mostrarsi vulnerabile e a condividere un problema che accomuna tutto il genere umano.