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A Roma apre per la prima volta in Italia lo storico negozio di giocattoli Hamleys

foto di: Immagini prese dal web

La Galleria Alberto Sordi ospita lo storico negozio inglese di giocattoli Hamleys che ha scelto la Capitale per il suo primo negozio in Italia, la storia di un imprenditore che ha trasformato il suo essere bambino in un sogno per le future generazioni

La catena di giocattoli Hamleys sbarca a Roma con il suo primo negozio

La centrale Galleria Alberto Sordi ospita lo storico negozio inglese di giocattoli Hamleys che ha scelto la Capitale per il suo primo negozio in Italia. William Hamley creò il suo regno di giocattoli nel 1760 in Cornovaglia aprendo il primo negozio chiamato L’Arca di Noè e diventò nel giro di pochi anni un punto di riferimento del settore a Londra. Denominato l’Emporio della gioia, vide crescere il suo successo, nonostante una distruzione a causa di un incendio che lo colpì con conseguente e obbligatorio cambio di sede. Marionette, macchine a pedali e treni in miniatura rendevano magico questo grande negozio di giocattoli.

Hamleys, un pezzo di cultura inglese finalmente in Italia

Attualmente i negozi si trovano in Gran Bretagna, Irlanda, a Dubai, in Giordania e in India e adesso finalmente anche in Italia. Il negozio vende di tutto, i classici Lego, libri, bambole, orsacchiotti e tanti altri giochi dei brand più famosi suddivisi per fasce di età. Un piccolo pezzo della cultura British sta per entrare nella quotidianità dei romani e c’è da scommettere che diventerà una meta molto gettonata di turisti e curiosi, affascinati dall’allestimento del negozio.

Hamleys, la storia di un imprenditore amato anche dalla famiglia reale

Negli anni l’attività divenne sempre più famosa in Inghilterra, tanto da essere insignita del Royal Warrant, e cioè fornitrice ufficiale di giocattoli per la casa Reale, crebbe fino al taglio del nastro del secondo negozio, proprio a Regent Street. Mentre la proprietà è passata nel 1931 Walter Lines, lo spirito natalizio del suo fondatore resiste ancora tra le pareti di quei sette piani di esposizione dal 1881 con una vasta gamma di giocattoli.