Botero è il protagonista di un’incredibile mostra a Palazzo Bonaparte
L’amato e compianto artista colombiano è omaggiato in uno dei musei più maestosi della Capitale con un percorso espositivo dedicato al suo universo[...]
È una mostra molto suggestiva perché espone dei disegni che sono stati realizzati da una serie di persone che oggi vengono indicate come “gli ultimi della società” e che sono gli esponenti della cosiddetta “art brut”. Chiunque può vederla fino al 19 maggio a Villa Medici. Ti piacerebbe andarla a vedere?
“Epopee Celesti” è una mostra d’arte che in questi giorni sta prendendo vita a Villa Medici e che sta emozionando chiunque gli fa visita perchè espone dei quadri davvero suggestivi, quelli degli artisti che da qualche tempo vengono chiamati identificati come gli esponenti dell'”art brut”.
Sarà possibile vederli fino al 19 maggio. Sono in totale centottanta dipinti e arrivano tutti dalla collezione di Bruno Decharme.
“Epopee Celesti” è quindi una mostra sull’art brut, un movimento artistico che è stato etichettato come tale nel 1945. Si traduce in italiano come “arte brutta” e coinvolge le opere d’arte che sono state realizzate negli anni da coloro che oggi si possono definire gli ultimi della società.
Persone quindi che senza nessuna istruzione artistica hanno realizzato dei dipinti, degli oggetti artistici, senza ispirarsi a nessun movimento, ma semplicemente dando sfogo alle loro emozioni e in modo particolare alla sofferenza. Per questa ragione la mostra è particolarmente suggestiva.
Nel percorso quindi non sono quindi esposti solamente dei ritratti oppure dei paesaggi, ma di tutto, dai disegni di amuleti, a quelli delle scene di violenza, a quelli dei fantasmi che abitano nella mente di queste persone.
Tutto questo prende vita nel cuore di Villa Medici, ovvero in una struttura che si erge sulla collina del Pincio e che ospita l’Accademia di Francia, un istituto nato per ospitare i giovani artisti, che è nato nel 1803.
È talmente affascinante che si può perfino visitare.
L’amato e compianto artista colombiano è omaggiato in uno dei musei più maestosi della Capitale con un percorso espositivo dedicato al suo universo[...]
Le vacanze estive sono finite e per i più piccini è tempo di tornare ai banchi di scuola. Ma ai loro tempi come[...]
“Oltre l’orizzonte” è il titolo della mostra dedicata a Giovanni Anselmo, un’artista che ha indagato con grande sensibilità le energie, le forze e[...]
Sapevi che ai tempi dell’antica Roma in questo periodo dell’anno si celebrano i Ludi Magni. Questi erano momenti di festa tanto amati dai[...]
Scopri “Ambienti 1956-2010”, una mostra che esplora l’evoluzione del design e dell’arte dal 1956 al 2010. Un percorso affascinante che mette in luce[...]
Volcanalia era un’antica festività dedicata al dio del fuoco e dei vulcani, Vulcano. Si celebrava il 23 agosto ed era un modo per[...]
Il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese ospita 14 opere dedicate ai celebri cavalli di Camillo Rospigliosi in occasione del Concorso Ippico di[...]
È un viaggio intercontinentale che attraverso la fotografia, permette di scoprire le affascinanti infrastrutture sotterranee di Ghella. Non perdertela! Puoi vederla fino al[...]
Erano festeggiamenti dedicati alla dea Diana, e prevedevano rituali davvero particolari, come la creazione di ghirlande per i cani da caccia. Li conoscevi?[...]
La Galleria Gallerati ospita la mostra personale di Flavia Bigi con disegni acquerellati su carta e limpide sculture che trasmettono intimità e tenerezza.[...]
Palazzo Bonaparte ospita la mostra dedicata a Vincent Peters, fotografo di fama mondiale che ha reso immortali personaggi famosi, brand e campagne pubblicitarie.[...]
Conosci questa figura divina? Per molti era l’ultima spiaggia, ma per gli imperatori era la protettrice di qualcosa di più grande: il loro[...]
“L’inconscio della memoria” è il titolo della mostra visitabile a Villa Borghese dedicata alla scultrice franco-americana Louise Bourgeois, tra le più influenti del[...]
Vorresti vedere questa mostra? Espone gli scatti dei più grandi fotografi del ‘900, invitando a riflettere sul tema dello specchio e del doppio,[...]
Una festa antica ma che insegna molto quella dei Lucaria che a metà luglio era dedicata alle divinità che proteggevano i boschi, ecco[...]