Ambienti 1956-2010: Un Viaggio nel Design e nell’Arte
Scopri “Ambienti 1956-2010”, una mostra che esplora l’evoluzione del design e dell’arte dal 1956 al 2010. Un percorso affascinante che mette in luce[...]
La Sacrestia del Borromini, all’interno della Chiesa di Sant’Agnese in Agone in Piazza Navona ospita la nuova edizione del Capriccio Italiano Festival 2024 con una serie di concerti di musica classica.
La Sagrestia del Borromini nella Chiesa di Sant’Agnese in Agone a Roma ospita per la sua edizione numero 7 il Capriccio Italiano Festival, una serie di concerti dedicata ai grandi compositori della nostra lirica. A interpretare arie e brani iconici di musica classica saranno abili strumentisti che sono impegnati nella promozione di un repertorio tipicamente italiano, gruppi di musica da camera pronti a immergere l’ascoltatore in un viaggio lungo mezzo millennio.
Giovedì 6 alle ore 17.45 si terrà la Masterpieces for Violino and Piano con Flavia Di Tommasso e Barbara di Mario che eseguiranno musiche di Vivaldi, Vitali, Paganini, Mascagni e Respighi. Giovedì 13, stesso orario e luogo per Fantasia italica, progetto che nasce con l’obiettivo di far convivere all’interno del solito live alcuni dei temi più importanti della tradizione operistica italiana, da Puccini a Rossini, riadattati per chitarra da Arcas e Giulani, virtuosi dello strumento. Il biglietto si acquista al botteghino all’ingresso della Sagrestia del Borromini anche il giorno del concerto in loco oppure online, con un prezzo intero da 20 euro e con vari riduzioni fino all’ingresso gratuito per i bambini fino agli 11 anni compiuti.
La Chiesa di Sant’Agnese in Agone si trova in Piazza Navona. La facciata è inserita in mezzo a due campanili che culminano con una copertura conica che reca delle croci, è priva di decorazioni tranne le ghirlande tra le lesene e ospita tre portali. La cupola è decorata alla base da coppie di pilastri corinzi che sono alternate ai finestroni rettangolari mentre l’interno è con una pianta a croce greca.
Scopri “Ambienti 1956-2010”, una mostra che esplora l’evoluzione del design e dell’arte dal 1956 al 2010. Un percorso affascinante che mette in luce[...]
Volcanalia era un’antica festività dedicata al dio del fuoco e dei vulcani, Vulcano. Si celebrava il 23 agosto ed era un modo per[...]
Il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese ospita 14 opere dedicate ai celebri cavalli di Camillo Rospigliosi in occasione del Concorso Ippico di[...]
È un viaggio intercontinentale che attraverso la fotografia, permette di scoprire le affascinanti infrastrutture sotterranee di Ghella. Non perdertela! Puoi vederla fino al[...]
Erano festeggiamenti dedicati alla dea Diana, e prevedevano rituali davvero particolari, come la creazione di ghirlande per i cani da caccia. Li conoscevi?[...]
La Galleria Gallerati ospita la mostra personale di Flavia Bigi con disegni acquerellati su carta e limpide sculture che trasmettono intimità e tenerezza.[...]
Palazzo Bonaparte ospita la mostra dedicata a Vincent Peters, fotografo di fama mondiale che ha reso immortali personaggi famosi, brand e campagne pubblicitarie.[...]
Conosci questa figura divina? Per molti era l’ultima spiaggia, ma per gli imperatori era la protettrice di qualcosa di più grande: il loro[...]
“L’inconscio della memoria” è il titolo della mostra visitabile a Villa Borghese dedicata alla scultrice franco-americana Louise Bourgeois, tra le più influenti del[...]
Vorresti vedere questa mostra? Espone gli scatti dei più grandi fotografi del ‘900, invitando a riflettere sul tema dello specchio e del doppio,[...]
Una festa antica ma che insegna molto quella dei Lucaria che a metà luglio era dedicata alle divinità che proteggevano i boschi, ecco[...]
Era il 64 d.C. e nel bel mezzo dell’estate Roma fu colpita da un terribile incendio, tramandato ai posteri anche per le accuse[...]
È davvero incredibile quello che è stato ritrovato a Palazzo Nardini. Durante un lavoro di restauro al palazzo è stato ritrovato un affresco[...]
Il Museo di Roma in Trastevere ospita la prima retrospettiva italiana della nota artista di origine camerunense Angele Etoundi Essamba, da sempre impegnata[...]
Erano i giochi pubblici più famosi di tutta Roma e per un’intera settimana animavano la città e la sua arena di tantissime attività,[...]