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La Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, la regale "chiesa dei lampadari"

foto di: Immagini prese dal web

Si trova a pochi passi dal Colosseo ed è considerata una delle basiliche più belle di tutta Roma. Avete mai visitato quella che i romani chiamano “La chiesa dei lampadari”? è un vero gioiello e sembra quasi principesca sebbene sia stata costruita diversi secoli fa.

Una storia incredibile

È una delle basiliche più affascinanti di tutta Roma e probabilmente è anche una delle più luminose. Questo perché al suo interno custodisce diversi lampadari di cristallo, che le regalano tanta luce, ma anche un aspetto principesco. È proprio per questo motivo che molte coppie scelgono la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo come luogo in cui celebrare le loro nozze. È una costruzione che sembra essere uscita da un libro di fiabe, ma allo stesso tempo è anche la testimone di una storia a dir poco straordinaria.

Proprio sotto le basi di questa basilica alla fine del 1800 sono stati ritrovati diversi ambienti che sembrano risalire ai tempi degli antichi romani. Pare che nel totale compongano ben cinque edifici, che sono tuttora conservati in ottimo stato, con i loro affreschi che sono riusciti a resistere al tempo e a tutte le trasformazioni che la basilica ha avuto negli anni, che l’hanno portata a essere come la vediamo oggi.

Una struttura secolare

Come già accennato prima, la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo ha subito negli anni tantissime trasformazioni, che l’hanno fatta diventare la bellissima struttura che conosciamo oggi.

Sono delle ristrutturazioni che sono state fatte principalmente per rimettere in sesto la basilica dai fenomeni che l’avevano danneggiata, come le invasioni, i saccheggi e infine i terremoti. Tutto ciò ci porta quindi pensare che quella della Basilica dei Santi Giovanni e Paolo sia una storia tanto lunga quanto travagliata, ed effettivamente è così.

Sembra infatti che la costruzione sia stata realizzata nel 398, in onore dei due martiri che erano stati assassinati qualche anno prima e che sono stati poi seppelliti proprio nelle sue fondamenta. Questo perché pare che i due Santi abbiano vissuto per qualche tempo all’interno degli edifici che sono stati ritrovati nel 1800. Il Papa in quegli anni voleva scovare a ogni costo le tombe di San Giovanni e San Paolo e di conseguenza aveva dato il permesso di poter effettuare alcuni scavi, che avevano portato a questa incredibile scoperta.

La chiesa dei lampadari

Oggi visitare la basilica è un po’ come entrare in un palazzo reale. Ci si trova davanti a una struttura davvero elegante, composta da tre navate e decorata da molti mosaici e dipinti, che la rendono un vero gioiellino. Per non parlare dei lampadari che le danno un’aria principesca.

A volte i romani per questo motivo si divertono a chiamarla “La chiesa dei lampadari“. Sono davvero scenografici, esattamente come lo sono anche i due organi che si trovano all’interno della basilica. Il primo è a canne ed è davvero immenso, mentre il secondo invece è positivo e di conseguenza è più piccolo ma conserva comunque un grande fascino.