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La fontana della piazzetta di San Simeone a Roma e la sua storia

foto di: Immagini prese dal web

Scopriamo la storia della fontana della piazzetta di San Simeone, costruita per volere di papa Sisto V per l’approvvigionamento idrico del Viminale e del Quirinale e soggetta a varie modifiche sino all’attuale forma

La nascita del progetto, le ragioni storiche e la costruzione della fontana

La fontana di piazza San Simeone nasce, nel XVI secolo, dall’esigenza di approvvigionamento idrico dei colli Viminale e Quirinale, all’epoca mal serviti. Iniziano così i lavori per una ramificazione secondaria del condotto dell’Acqua Felice. Fu progettata da Giacomo della Porta nel 1589 per l’allora piazza Montanara, situata tra il Campidoglio e il Teatro di Marcello. Aveva un carattere utilitaristico, evidente nelle dimensioni, nel progetto minimale, nella semplice forma circolare dell’unico catino centrale, decorato con le insigne pontificie, da cui sgorgava l’acqua tramite una struttura cubica centrale sormontata da una piccola piramide.

Le modifiche successive dal punto di vista strutturale e decorativo

Nel 1696 fu aggiunto nella parte superiore un secondo catino sorretto da un balaustro, ornato da quattro maschere grottesche, dalle cui bocca usciva l’acqua. Nel 1829 il catino inferiore fu sostituito e gli stemmi papali sostituiti con quelli dei tre Conservatori e del Priore dei caporioni, i quattro magistrati della città che erano in carica all’epoca, la cui sede di rappresentanza era sul Campidoglio, uno dei primi esempi di tali insigne in un monumento della Capitale, importante di conseguenza dal punto di vista storico.

I cambiamenti di luogo nello scorso secolo, fino alla collocazione odierna

Nel 1932, in seguito ai lavori di trasformazione urbanistica, voluta dal regime fascista, dell’intera zona, con l’apertura della via del Mare, scomparve piazza Montanara e il monumento fu spostato nel Giardino degli Aranci sul colle Aventino per circa 40 anni, finché nel 1973 non trovò la sua sistemazione attuale nella piccola piazza di San Simeone, adiacente a Via dei Coronari, collocata su un marciapiede circolare delimitato da piccole colonne.