Botero è il protagonista di un’incredibile mostra a Palazzo Bonaparte
L’amato e compianto artista colombiano è omaggiato in uno dei musei più maestosi della Capitale con un percorso espositivo dedicato al suo universo[...]
Tra i culti più importanti dell’Antica Roma c’è quello dedicato alla Bona Dea, protettrice dell’Urbe e a cui era dedicata una giornata speciale e molti templi sparsi per l’Italia, tra cui il più importante che era collocato sull’Aventino
Il 4 dicembre nell’Antica Roma si festeggiava la Bona Dea, la cui identità non è ancora del tutto chiara, anche se prendiamo in esame le fonti storiche. Alcuni la identificano con Cibele, altre con la moglie e sorella di Fauno, abile nelle arti domestiche e pudica. Collocata nella storia del Latium da cui proviene la genealogia degli eroi e dei principi che fonderà la propaganda imperiale, in particolare della dinastia Giulio Claudia.
Il tempio della Bona Dea si trovava sotto l’Aventino e qui in un Bosco sacro le donne e le ragazze celebravano ogni anno i suoi misteri ed era stato fondato dalla vestale Claudia e poi restaurato da Livia, moglie di Augusto. A Santa Maria Arabona, frazione di Manoppello, sorgeva un tempio romano dedicato al culto della Dea Bona e sui suoi resti oggi sorge l’abbazia di Santa Maria Arabona. Un altro tempio dedicato alla dea, attestato dall’iscrizione di un costruttore romano Lucio Paquedio Festo che ne curò un restauro, è attestato sul monte Sant’Angelo Arcese di Tivoli.
Il culto sottolinea la funzione della Bona Dea di operatrice per la salute della città di Roma. La prima celebrazione a lei dedicata si svolgeva il primo maggio presso il tempio dell’Aventino da parte dei Plebei, mentre la seconda, condotta dalle donne patrizie, fa riferimento al culto di inizio dicembre. Il vino che si adoperava era chiamato Latte e l’anfora in cui era riposto vaso di mele. Con l’avvento della cristianità la sua figura è stata spesso sostituita con quella della Madonna col bambino, raffigurando così la madre generatrice e protettrice.
L’amato e compianto artista colombiano è omaggiato in uno dei musei più maestosi della Capitale con un percorso espositivo dedicato al suo universo[...]
Le vacanze estive sono finite e per i più piccini è tempo di tornare ai banchi di scuola. Ma ai loro tempi come[...]
“Oltre l’orizzonte” è il titolo della mostra dedicata a Giovanni Anselmo, un’artista che ha indagato con grande sensibilità le energie, le forze e[...]
Sapevi che ai tempi dell’antica Roma in questo periodo dell’anno si celebrano i Ludi Magni. Questi erano momenti di festa tanto amati dai[...]
Scopri “Ambienti 1956-2010”, una mostra che esplora l’evoluzione del design e dell’arte dal 1956 al 2010. Un percorso affascinante che mette in luce[...]
Volcanalia era un’antica festività dedicata al dio del fuoco e dei vulcani, Vulcano. Si celebrava il 23 agosto ed era un modo per[...]
Il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese ospita 14 opere dedicate ai celebri cavalli di Camillo Rospigliosi in occasione del Concorso Ippico di[...]
È un viaggio intercontinentale che attraverso la fotografia, permette di scoprire le affascinanti infrastrutture sotterranee di Ghella. Non perdertela! Puoi vederla fino al[...]
Erano festeggiamenti dedicati alla dea Diana, e prevedevano rituali davvero particolari, come la creazione di ghirlande per i cani da caccia. Li conoscevi?[...]
La Galleria Gallerati ospita la mostra personale di Flavia Bigi con disegni acquerellati su carta e limpide sculture che trasmettono intimità e tenerezza.[...]
Palazzo Bonaparte ospita la mostra dedicata a Vincent Peters, fotografo di fama mondiale che ha reso immortali personaggi famosi, brand e campagne pubblicitarie.[...]
Conosci questa figura divina? Per molti era l’ultima spiaggia, ma per gli imperatori era la protettrice di qualcosa di più grande: il loro[...]
“L’inconscio della memoria” è il titolo della mostra visitabile a Villa Borghese dedicata alla scultrice franco-americana Louise Bourgeois, tra le più influenti del[...]
Vorresti vedere questa mostra? Espone gli scatti dei più grandi fotografi del ‘900, invitando a riflettere sul tema dello specchio e del doppio,[...]
Una festa antica ma che insegna molto quella dei Lucaria che a metà luglio era dedicata alle divinità che proteggevano i boschi, ecco[...]