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Lillo & Greg tornano in scena al Teatro Olimpico di Roma con Il mistero di un assassino misterioso, format di successo del duo comico, tra imprevisti, enigmi da risolvere e tante risate
Il Teatro Olimpico di Roma ospita Il mistero di un assassino misterioso, storica commedia di Lillo & Greg, alle prese con le situazioni paradossali nate dalla loro geniale fantasia. Questa volta si ritrovano in una stravagante storia di incastri che sembra partire come un classico giallo anglosassone, con tanto di scaltro investigatore e ambiguo maggiordomo. L’enigma diventa presto una brillante macchina della risata, perché i diversi sospetti in scena sono anche attori pronti a tutto pur di farsi notare da un produttore nascosto in platea.
Un maniero nelle campagne inglesi, l’omicidio di un’anziana contessa, un misterioso maggiordomo, un investigatore metodico, un’infermiera dal bizzarro passato e una stravagante famiglia di sospettati: questi sono gli ingredienti per un giallo alla Agatha Christie, in puro british style, se non fosse che a deformarlo c’è il grottesco mondo comico targato Lillo e Greg. Toni brillanti, situazioni paradossali, continui colpi di scena e risate a profusione che il geniale duoha creato per la loro sregolata compagnia teatrale.
Il Mistero dell’Assassino Misterioso è da sempre uno dei più grandi successi del Duo, con oltre venti anni alle spalle dal debutto sulle scene del format, in cui la narrazione metateatrale, con un pizzico di perfidia, svela e scardina il delicato equilibrio dei rapporti interpersonali tipici di moltissime compagnie teatrali, che poi sono le stesse dinamiche che funestano i rapporti umani: gelosie, meschinità, invidie, rancori e falsità. In scena al Teatro Olimpico fino al 14 maggio con spettacoli dal giovedì al sabato alle ore 20.30, la domenica alle 18 e una replica ulteriore prevista sabato 13 maggio alle ore 17. Biglietti in prevendita da 47 a 29,50 euro, dalla poltronissima alla balconata laterale. Con loro sul palco anche Vania Della Bidia e Marco Fiorini e le new entry Giulia Ottonello e Luca Intoppa.
