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Vicino Roma, Boville Ernica, borgo nel cuore della Ciociaria

foto di: Immagini prese dal web

Nel cuore della Ciociaria si trova il borgo di Boville Ernica che conserva il suo impianto medievale, tra cinta murarie, chiese ricche di affreschi e palazzi rinascimentali

La cinta muraria e i palazzi signorili

Boville Ernica, borgo medievale della Ciociaria, fa parte da anni dei Borghi più Belli d’Italia. Si trova su un colle a 450 metri d’altezza tra il Fiume Liri a est, Frosinone a ovest e i Monti Ernici a nord. Il suo aspetto è caratteristico dell’epoca medievale con la cinta muraria e le torri a base quadrata o circolare che racchiude ad anello interrotto tutto il centro storico, anche se le sue origini sono molto più antiche. Negli anni d’oro di Boville Ernica, in particolare tra il Cinquecento e il Seicento, furono costruiti diversi palazzi nobiliari. Il più importante tra questi è il Palazzo Filonardi, un tempo castello di Boville, poi trasformato in residenza signorile nel Cinquecento per opera del cardinale Ennio e il Palazzo Simoncelli  oggi sede del comune.

La chiesa di San Michele Arcangelo e il Cappellone

Camminando tra i vicoli del paese è possibile imbattersi in diverse chiese. La più importante è la Chiesa di San Michele Arcangelo. Le prime fonti che la citano risalgono al 1125 e ciò che vediamo oggi è frutto di una ricostruzione settecentesca. Elemento architettonico di spicco è il cosiddetto Cappellone, ovvero la cappella Filonardi, con il sepolcro del cardinale Ennio. Molte altre opere sono custodite all’interno come tele e dipinti di artisti dell’epoca tra cui il Reni, Sebastiano Conca, Cavalier d’Arpino e svariati pittori del Settecento.

La chiesa di San Pietro e San Francesco

La gita nel centro storico si arricchisce visitando l’antica Chiesa di San Pietro Ispano eretta alla fine del Cinquecento. La cripta è l’unico elemento che testimonia la sua originale struttura romanica. Di pregio alcune opere conservate nella chiesa come un angelo musivo attribuito a Giotto e sono conservati affreschi seicenteschi, pitture e sculture risalenti al XVII e XVIII secolo. Infine si può ammirare un sarcofago cristiano del IV secolo sul cui fregio sono rappresentate scene dell’Antico e del Nuovo Testamento. Ricchissima di opere d’arte è la Chiesa di San Francesco con l’interno custodisce affreschi di fattura bizantina, l’organo seicentesco e il soffitto ligneo ed oggi ha sede la pinacoteca e il museo civico.