Vicino Roma, Latera, borgo di origine medievale nel cuore della Tuscia
21 Luglio 2022
Tra il Monte Amiata e il lago di Bolsena sorge l’incantevole borgo medievale di Latera, dove è possibile trascorrere un giorno all’insegna dei prodotti tipici del territorio e delle bellezze architettoniche, dalle chiese alle fontane
Uno splendido paese di origine medievale e vulcanica
Latera è un piccolo borgo in provincia di Viterbo nel cuore della Tuscia, al confine con la Toscana e i comuni di Pitigliano e Sorano a Nord e il lago di Bolsena, all’interno del territorio dei monti Volsini. Il paese è arroccato a chiocciola su un colle situato su una vallata di origine vulcanica, circondata da altre colline più alte e formatasi con lo sprofondamento di un’enorme caldera. Nella giornate più limpide è possibile osservare dal territorio di Latera il monte Amiata a nord ed il Mar Tirreno dalla Cantoniera. Latera è un grazioso abitato di origine medievale e il centro storico non ha avuto particolari modifiche rispetto al periodo della sua fondazione, tranne la torre del castello che è testimoniata da diversi documenti storici.
Le chiese, le fontane, la rocca
Da visitare le numerose chiese tra cui quella di San Sebastiano, restaurata in tempi recenti, quella di San Giuseppe e nel cuore del borgo, la caratteristica e piccola chiesa di San Rocco in aperta campagna e la Madonna della Cava, bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale e ricostruita, con il quadro che raffigura la Madonna col bambino che si salvò miracolosamente dalle esplosioni. Nell’abitato, accessibile attraverso le porte ad arco, il turista può passeggiare per gli splendidi vicoli e raggiungere la rocca, dimora dei Farnese per numerosi secoli. La cinta muraria è rimasta solo dalla parte occidentale dove troviamo un punto panoramico. Ad abbellire Latera sono le fontane, dislocate nel territorio e simbolo principale dei quattro rioni del paese.
I prodotti tipici
I pizzicotti sono un piatto tipico dell’antica tradizione gastronomica Laterese. Legati al mondo contadino di una volta, sono estremamente semplici da fare, economici e ottenibili da ingredienti reperibili dalla terra da cui traggono sapori e profumi genuini. L’impasto è lo stesso utilizzato per il pane, con gli avanzi gettati in acqua e cotti. Il paese si lascia conoscere per la produzione di patate dell’alto viterbese IGP e per il marrone, una castagna ottima per preparare marmellate e dolci.
L’hai mai vista? È un’enorme e antichissima rappresentazione di Roma, che mostra la città ai suoi tempi gloriosi, con tutte le sue strade e costruzioni. Puoi visitarla in un museo dedicato a lei […]
Incorporata nel palazzo della Cancelleria, la basilica di San Lorenzo in Damaso è tra le più antiche di Roma, scopriamo la sua storia e le sue caratteristiche architettoniche I vari restauri della basilica […]
Il piccolo borgo di Percile si trova all’interno del parco regionale naturale dei Monti Lucretili nella città metropolitana di Roma. Ecco la sua storia: dai primi insediamenti ad oggi.02 Percile, l’origine del borgo […]
Si trova nel rione Esquilino ed è una fermata che viene percorsa dai tram che appartengono sia alla linea 5 che alla 14. È quindi un buon punto di riferimento per chi viaggia […]
La storia del piccolo borgo di Piansano, a lungo oggetto di contese tra signorie, più volte venduto fino a quasi un secolo fa e sempre sotto il controllo della Santa Sede Dove si […]
Scopriamo cosa è possibile visitare nei dintorni della fermata Parlatore, nella linea numero 5 e 19 del tram della città di Roma, tra cui il Forte Prenestino, centro di aggregazione sociale per la […]