I cimiteri di Roma: dei musei a cielo aperto di riposo
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Per la rubrica “a mezz’ora da Roma” oggi vogliamo farvi scoprire Saracinsco, un borgo di sole 200 persone dall’atmosfera mistica.
Saracinesco è un comune di soli 200 abitanti che si erge sulla catena dei Monti Ruffi ed è totalmente circondato dal verde e dai fiumi Licenza ed Aniene. In passato è stato un territorio invaso e distrutto dai Saraceni, per questo motivo ora si chiama così.
È un villaggio costituito da un piccolo gruppo di invasori saraceni che stanco delle guerre decide di stabilirsi lì e in seguito di costruire un castello di cui oggi rimangono pochi resti.
Saracinesco è quindi un borgo che porta i segni del tempo e che al tempo stesso ne è custode. Il paese infatti è considerato come un piccolo museo del tempo che nei sui vicoli contiene 7 meridiani, tutti diversi tra loro ed appartenenti ad epoche diverse.
Saracinesco gode poi di una magnifica vista, che si può vedere salendo alla cima del paese, nel punto in cui una volta si trovava il castello dei saraceni, che nei secoli è diventato proprietà degli Orsini.
Le attrazioni principali vicino Saracinesco sono gli eremi di San Benedetto. Questi oggi sono aperti al pubblico ed è un’esperienza mistica visitare queste strutture costruite direttamente nella roccia.
Pe entrare si percorrono delle scale in pietra e si accede poi ad una grotta che è stata trasformata in una cappella dedicata all’Arcangelo San Michele. Questa ha un enorme portale in pietra appartenente al 1400 ed è circondata dagli affreschi che rappresentano San Francesco e San Benedetto. Al centro della chiesa si trova invece un affresco che raffigura la Regina Angelorus insieme agli Arcangeli.
Le pitture e decorazioni della chiesa appartengono ai Rosati. Vicino a queste si trovano delle altre grotte tra cui la stanza di San Benedetto che oggi è diventata una cappella, scavata anche questa sulla roccia ed in seguito murata. Oggi al suo interno ci sono due altari, anche questi costruiti dai Rosati. Entrare e toccare con mano il luogo in cui riposava e pregava San Benedetto crea un’atmosfera suggestiva ed intensa ed è quindi consigliato andarci.
Saracinesco si trova nel mezzo dei Monti Ruffi, che si trovano tra i Simbruniti ed i Lucretili. Sono delle montagne che nel tempo sono state oggetto di studio di geologi e botanici e che sono considerate come delle zone protette. Ad eccezione infatti di alcune città come Palestrina e Monterotondo queste sono aree in cui la natura resta incontaminata nelle quali poi è fantastico fare delle escursioni. Le montagne infatti sono ricche di itinerari che permettono alle persone di percorrere dei sentieri avvolti nella natura e di scoprire le riserve naturale che ospitano i Monti Ruffi.
Di rientro dalle escursioni è poi consigliato andare ad assaggiare i prodotti tipici che Saracinesco offre, come una grande varietà di insaccati speziati ed il tartufo, due alimenti che accompagnati da un bicchiere di vino ed una bruschetta sono fenomenali e perfetti per l’atmosfera che l’ambiente rilascia.
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