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GRA Turismo, uscita 9: Settebagni

foto di: Immagini prese dal web

Nella rubrica di GRA Turismo oggi vogliamo portarvi poco fuori da Roma e farvi scoprire la zona di Settebagni, che si trova alla nona uscita del raccordo.

La riserva naturale della Marcigliana ed una piccola New York

Il nono svincolo del grande raccordo anulare di Roma è costituito da Settebagni, una zona al confine tra Roma nord e la capitale.

Settebagni è una cittadina prevalentemente industriale, con al centro una stazione che collega la linea ferroviaria Fiumicino aeroportoOrte. Confina a sud con le zone di Fidene e Serpentara ed a nord con la frazione di Tor San Giovanni, un piccolo quartiere vicino al fiume Aniene, che prende il nome da una torre la quale è immersa nella riserva della Marcigliana. Quest’ultima è un’area avvolta nel verde delle campagne e dei boschi ed un ricco punto archeologico, nel quale sono stati ritrovati diversi resti dell’antico impero romano, alcuni dei quali sono ancora accessibili, mentre altri sono divenuti una proprietà privata.

Nei pressi della riserva sorge poi Colle Salario, una città ricca di oleandri e di palazzi, che la portano ad essere chiamata come una piccola New York che negli anni è diventato un ricco centro delle principali attività commerciali ed industriali.

Il centro storico di Monterotondo, un incrocio tra sacro e profano

Uscendo dal raccordo e Settebagni e proseguendo poi per la via Salaria, si arriva poi a Monterotondo, una città dal ricco patrimonio architettonico, i cui borghi appartengono allo stile del Medioevo, Rinascimento ed anche Risorgimento. Una zona nella quale il sacro e il profano si incrociano.

A Monterotondo c’è infatti un grande centro storico nel quale non manca la movida e che di notte si riempie di gente, che lo portano a diventare una piccola Trastevere di Roma. È perfetto per una serata passata prima in una delle trattorie del borgo e poi a gustarsi una birra con gli amici.

I fedeli alla religione e dell’arte ameranno invece la Basilica di Santa Maria Maddalena che si trova nella piazza del centro e che ha uno stile barocco, circondato dalle tele dei pittori Maratta, Crescenzi e Pistrini.

In piazza San Francesco invece, si trova invece la Chiesa dei cappuccini, una struttura nella quale si respira un’aria mistica che un tempo apparteneva al convento dei cappuccini ed al giardino che l’ospitava.

Vicino alla Chiesa sorge invece il Santuario di San Rocco, costruito nel 1560, che possiede al suo interno un sacro mosaico e il dipinto della Madonna del diluvio delle grazie, in omaggio alla Madonna che ha portato tanta serenità in questa città.

La Riserva Naturale di Gattaceca e le Cave di Monterotondo

Nei dintorni di Monterotondo vi è poi la Riserva Naturale Macchia di Gattaceca, che si estende per quasi mille ettari tra la Valle del Tevere ed i Monti Cornicolani. È una grande oasi ricca di grotte e speroni, nella quale si trova anche il Pozzo del Merro, una delle doline scavate dai crolli montani più profonde al mondo.

Un ultimo monumento naturale sono infine le Cave di Monterotondo Scalo che sono una piccola riserva nella quale si trovano due laghetti, che ospita una grande varietà di animali. Il luogo perfetto in cui fare una piacevole escursione nel mezzo del verde.