Alla scoperta dei dintorni di Emporio | Roma.Com

Alla scoperta dei dintorni di Emporio

La fermata Emporio non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, che viaggiano per Roma con i mezzi, ma anche per i turisti, che scendendo a questa stazione del tram possono esplorare Roma e i suoi tesori. Ecco per esempio cos’ha da offrire questa zona.

Il punto perfetto da cui partire per una passeggiata nel cuore della città

Emporio è una fermata della linea tre del tram che si trova nel rione Ripa, a cavallo tra l’Aventino e la storica zona di Testaccio. Sorge quindi in un punto di Roma che riceve spesso la visita dei turisti. Per questa ragione la stazione del tram può essere considerata non soltanto un buon riferimento per chi viaggia con i mezzi, ma anche il punto di partenza ideale per godersi una passeggiata alla scoperta di Roma e dei suoi tesori. Tra questi, ad esempio, c’è il buco della serratura dell’Ordine di Malta, la fessura più affascinante di tutta la città.

Per raggiungerlo, basta passeggiare per poco più di dieci minuti in direzione dell’Aventino. Vale davvero la pena fermarsi a vedere quello che si trova oltre la fessura. Avvicinando l’occhio alla serratura, si può vedere un viale rigoglioso, e soprattutto er “Cupolone” in tutta la sua interezza e bellezza.

Testaccio, il rione più verace della città

Scendendo a Emporio si può anche visitare Testaccio, il rione più romano di tutta la città, che racchiude la vera essenza di Roma nelle sue viuzze.

È un punto di Roma ricco di ristoranti e localini dove godersi un aperitivo, una cena o una bella serata. Si raggiunge spostandosi di circa dieci minuti dalla fermata Emporio, appunto in direzione di Testaccio. È una tappa obbligatoria per chi vuole scoprire e respirare la vera Roma.

La Basilica di Santa Sabina all’Aventino, un solenne luogo di culto

Sono quindi molte le cose che si possono vedere scendendo a Emporio. Tra queste ci sono anche il Giardino degli Aranci e la solenne Basilica di Santa Sabina all’Aventino.

Quest’ultima è una struttura religiosa del 400 che, nel corso dei secoli, ha sempre mantenuto un aspetto tipico dei suoi tempi d’origine, nonostante le numerose ristrutturazioni che ci sono state nel corso dei secoli. È un luogo davvero suggestivo, tutto da visitare, soprattutto se si è credenti, dato che secoli fa la basilica ha fatto da casa a San Domenico di Guzman, il fondatore dell’Ordine dei Domenicani.

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