È il primo taxi volante in Italia che a partire dal 2024 potrebbe trasportare le persone dal centro di Roma all’aeroporto in un batter d’occhio! Lo usereste?

Un drone in grado di trasportare le persone

Si chiama Volocopter ma in tanti già si divertono a chiamarlo “dronecottero” perché in effetti è stato costruito tramite le stesse tecnologie con le quali si realizzano anche i droni. È poi un mezzo che somiglia molto a un enorme drone, anche se in questo caso non trasporta un oggetto o una videocamera, bensì delle persone.

È infatti il primo esempio di taxi volante, ma probabilmente a partire dal 2024 sarà spesso presente nei cieli di Roma, per poter accompagnare le persone all’aeroporto. Il veicolo è stato infatti studiato per poter abbreviare i tempi di percorrenza delle strade che portano dal centro della città all’aeroporto di Fiumicino. Un tragitto lungo una trentina di chilometri, ma che non si riesce a percorrere in meno di 50 minuti a causa del traffico quotidiano.

È per questo motivo che è stato quindi pensato il Volocopter e già dai primi test si prospetta che in meno di venti minuti, chiunque sarà in grado di raggiungere l’aeroporto. Un risultato che ha dell’incredibile.

Un’idea che diventa realtà

Quello di creare un taxi che sia in grado di volare è un’idea che già circola da diverso tempo, ma che ora eccola diventare una piccola realtà. Proprio nelle ultime settimane sembra che siano stati effettuati dei primi test per testare la velocità e la capacità del mezzo, i cui risultati si sono rivelati un grande successo.

Durante queste prove è stato dimostrato che il taxi volante è in grado di sollevarsi da terra e di effettuare dei giri senza alcun problema. Un risultato sbalorditivo per un primo test, che ora non fa che alzare le aspettative sulle abilità del mezzo.

Si prospetta quindi che a partire dal 2024 Roma avrà il suo Volocopter e probabilmente sarà la prima città d’Italia ad averne uno. Sarà un’annata particolare, molto vicina a due momenti particolarmente attesi, come il Giubileo del 2025 e l’Expo del 2030, al quale probabilmente Roma farà da città ospitante.

Il primo in Italia

È la prima volta nella storia che in Italia e in modo particolare a Roma viene inserito un taxi in grado di sorvolarne i cieli. Sicuramente per la città è un grande onore poter ospitare un’invenzione del genere, che potrebbe essere una bella soluzione a molti problemi, tra cui l’inquinamento e il traffico.

Attraverso la diffusione dei taxi volanti di certo si ridurrebbe il traffico, che ogni giorno crea delle lunghe file di macchine. Allo stesso tempo si ridurrebbe lo smog, ma anche la tensione degli automobilisti che ogni volta si incolonnano nelle file delle macchine.