Che FamoFesta de’Noantri, torna la processione per le vie di Trastevere
Dopo un anno di stop a causa del Covid, torna l’attesa Festa de’ Noantri, una delle poche celebrazioni popolari sopravvissute a Roma con una processione per le vie di Trastevere in onore della Madonna Fiumarola
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Una celebrazione popolare attesa e amata da romani e turisti
Torna il tradizionale evento che ogni estate colora le vie di Trastevere e che da decenni coinvolge vecchi e nuovi abitanti del rione, cittadini romani e turisti. A metà strada tra sacro e profano, la Festa de’ Noantri è uno degli appuntamenti più attesi, soprattutto dai trasteverini che alla festa aggiunsero l’appellativo di noi altri, segnando la loro appartenenza a quella Roma oltre il Tevere, fisicamente e caratterialmente distinta dal resto della città.
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Le origini dei festeggiamenti in onore della Madonna Fiumarola
Le antichissime celebrazioni religiose in onore della Madonna del Carmine, o Madonna Fiumarola, sono il nucleo centrale dei festeggiamenti e come ogni anno, la statua della Madonna del Carmine, la cui memoria liturgica ricorre il 16 luglio, uscirà dalla chiesa di Sant’Agata e verrà portata in processione per le caratteristiche vie della zona e sul fiume Tevere. Secondo la leggenda, le origini risalgono al 1535, quando alcuni pescatori trovarono alla foce del fiume una statua della Vergine Maria scolpita in legno di cedro e fu poi donata ai Carmelitani che si trovavano nella chiesa di San Crisogono. Nel corso dei secoli fu trasferita prima a San Giovanni dei Genovesi e poi, nel ‘900, nell’attuale chiesa di Sant’Agata, che lascia appunto una sola volta l’anno, il primo sabato dopo la festa della Beata Vergine del Monte Carmelo.
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Il programma dell’edizione 2022, dai fuochi d’artificio alla Messa solenne
La statua viene rivestita di preziosi abiti e gioielli donati dai fedeli, poi percorre il tragitto compreso fra Sant’Agata e San Crisogono, dando luogo a una delle poche feste popolari che sono sopravvissute a Roma. Fin dai tempi antichi il popolo dopo avere seguito la processione si riversava per le piazze e i vicoli del quartiere, dove venivano sistemati tavoli all’aperto. La festa si conclude con i fuochi di artificio dal terrazzo panoramico degli Aranci, all’Aventino. Le celebrazioni dureranno fino al 26 luglio. La processione tornerà per le vie del quartiere dopo l’assenza dello scorso anno a causa della pandemia. Le celebrazioni saranno trasmesse anche in diretta streaming sulla pagina Facebook della confraternita, mentre la Messa solenne del 17 luglio e il Rosario del 21 luglio dalla chiesa di San Crisogono andranno anche in diretta nazionale su Tv2000.
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