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Il ricordo di Paolo Villaggio, il simpatico pioniere della satira italiana

foto di: Immagini prese dal web

È stato uno dei primi attori in Italia a fare riflettere le persone attraverso la comicità, per cui oggi oltre che uno dei volti più amati della commedia italiana, si può anche definire uno dei pionieri della satira. Ti ricordi i suoi film e i personaggi che ha interpretato? Sono geniali!

Dal cabaret al cinema

Non è stato solamente un uomo che ha regalato delle fragorose risate a grandi e piccini, ma è anche stato uno dei primi in Italia a fornire degli spunti di riflessione attraverso la comicità. Per questa ragione a oggi non si può che definire come uno dei pionieri della satira italiana.

Pare sia stato Maurizio Costanzo a scoprirlo e a farlo entrare nel mondo dello spettacolo. Il giornalista aveva notato la sua grande capacità di far ridere le persone e di conseguenza lo aveva spinto a fare cabaret, prima nei locali e poi in televisione. Già in quegli anni utilizzava per gli sketch i personaggi che poi anni dopo sono diventati i protagonisti dei suoi film, ovvero Fantozzi, Fracchia e il Professor Kranz. Riuscivano a divertire proprio chiunque.

Sembra però che è grazie alla scrittura che Paolo Villaggio, prima di diventare un attore e regista, sia riuscito a farsi conoscere al grande pubblico. Per qualche tempo, oltre a fare cabaret, aveva scritto dei racconti per i giornali “L’espresso” e “l’Europeo”, che poi erano stati inseriti in un libro intitolato “Fantozzi”. È cosi che ha iniziato ad avere successo. Il resto è storia.

Genovese di nascita ma romano nel cuore

Tutti conoscono le origini genovesi di Paolo Villaggio, ma non tutti sanno che l’attore in realtà si è sentito più romano che altro.

Ha trascorso diversi anni della sua vita a Roma, in Via Pezzana, di cui ha conservato negli anni un bellissimo ricordo. A fare breccia nel suo cuore però è stata soprattutto la cucina e in modo particolare la trippa. Pare ne andasse veramente matto.

Fantozzi, un indimenticabile personaggio

Quello che la gente oggi ricorda maggiormente di Paolo Villaggio, non sono tanto i suoi film, ma piuttosto i personaggi che ha interpretato e soprattutto il ragioner Ugo Fantozzi.

Con questo personaggio non solo ha regalato a tutti delle grandi risate, insieme alle avventure vissute con la signora Pina, con la signorina Silvani e Ughetta, ma ha anche fornito un’immagine tragicomica della società di quegli anni e dell’uomo medio, che divideva la sua vita tra il duro lavoro e la famiglia.

Probabilmente è anche la figura che chiunque ricorda in maniera viva, sebbene siano passati diversi anni dalla morte dell’attore. Difficilmente infatti verrà dimenticata, perché resterà impressa nella storia della commedia italiana.