La Casa dei Cavalieri di Rodi, un incantevole tesoro nel cuore del Foro Romano
20 Giugno 2022
2.318
foto di: Immagini prese dal web
È un meraviglioso edificio che è stato costruito nel cuore del Foro Romano e che dalle sue terrazze permette di vedere le antiche bellezze di Roma. Avete mai visto la Casa dei Cavalieri di Rodi?
Un tesoro medievale nel cuore delle antiche rovine
Si trova nel cuore del Foro Romano ma non è un palazzo che appartiene ai tesori dell’antica Roma. La Casa dei Cavalieri di Rodi è un edificio molto più recente, che è stato realizzato nel Medioevo, nonostante durante la sua costruzione siano stati usati i resti dei palazzi romani.
Inizialmente l’edificio non doveva appartenere all’Ordine dei Cavalieri. Le sue pietre infatti erano state inserite per costruire la Chiesa di San Basilio. Nel 1230 però la Chiesa era stata unita a una costruzione dei Cavalieri di Rodi oppure di Malta.
Si facevano chiamare così perché nel 1300 la loro sede era a Rodi, ma erano in realtà i Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, un ordine religioso intitolato a San Giovanni Battista.
Un edificio regale dall’atmosfera mistica
Se oggi la Casa dei Cavalieri di Rodi è un edificio magnifico, lo dobbiamo al Cardinale Marco Barbo che nel 1400 lo aveva fatto ristrutturare. Aveva fatto anche realizzare la loggia che oggi garantisce una fantastica vista sul Foro Romano e dalla quale un tempo ci si affacciava il Papa per benedire la gente.
Nel 1500 però l’incredibile struttura ha smesso di essere la Casa dei Cavalieri di Rodi ed è diventata una suggestiva chiesetta dedicata alla Santissima Annunziatina.
In quegli anni i Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni avevano spostato la loro sede sul Colle Aventino e il palazzo era stato affidato alle suore domenicane.
Con il tempo anche le suore avevano poi compiuto i loro lavori di ristrutturazione. Avevano per esempio ingrandito l’edificio e lo avevano reso un luogo in cui poter convertire al cattolicesimo le fanciulle ebree.
Una speciale visita guidata
Per secoli il convento delle suore domenicane aveva resistito allo scorrere del tempo, ma poi nel 1930 era stato distrutto per realizzare la Via dell’Impero.
Spariva così un importante tesoro romano, che fortunatamente però era stato recuperato qualche anno dopo grazie a dei restauri. Era stato infine concesso al Sovrano Ordine di Malta, al quale appartiene ancora oggi.
Oggi è un tesoro di Roma particolarmente suggestivo, dall’atmosfera mistica. È un palazzo davvero elegante che si può visitare durante delle visite guidate, che permettono di scoprire la storia di questa incantevole struttura.
Sono aperti al pubblico il Salone d’Onore, la Sala Bizantina, la Sala della Loggetta e la Cappella Palatina, dedicata al patrono dei Cavalieri.
La fontana di Diana fa parte del plesso delle Quattro Fontane, costruite durante il pontificato di Sisto V, e rappresenta la fedeltà, in coppia con quella dedicata a Giunone che invece rappresenta la […]
Il piccolo borgo di Ornaro si trova nella Sabina a circa 600 metri di altezza, oggi conta pochissimi abitanti e la sua storia è stata legata sin dall’epoca romana dalla Via Salaria, dalla […]
Si trova a pochi minuti dal capolinea delle linee 5 e 19, ma per poter osservare qualcosa d’interessante della zona bisogna allontanarsi a piedi di qualche minuto dalla fermata verso Piazza dei Gerani. […]
È un capolavoro di Giacomo della Porta e Leonardo Sormani, ma troppo spesso passa inosservata dato che si trova in uno dei punti più trafficati di Roma. Eppure meriterebbe qualche occhiata in più […]
Chiunque rimane affascinato dalla sua forma, che sembra quasi voler abbracciare chi sta per entrarvi. Ci hai mai fatto caso? È una struttura davvero singolare, oltre che davvero affascinante. Una struttura che invita […]
È una storica città della Ciociaria che attira spesso l’attenzione degli amanti dell’arte e della storia antica a causa delle sue origini leggendarie e dei tanti reperti che si trovano nelle sue strade […]