La Chiesa del Domine Quo Vadis, un luogo spirituale dall’origine leggendaria
Hai mai visitato la Chiesa del Domine Quo Vadis? Situata sulla Via Appia Antica, questa piccola e affascinante chiesa custodisce una suggestiva leggenda:[...]
Si trova nel cuore della Tuscia, al confine tra il Lazio e l’Umbria. È un borgo davvero suggestivo ed è la meta ideale nella quale fare una piacevole gita fuori porta. Siete mai stati a Graffignano?
Si trova nel cuore della Tuscia, al confine tra il Lazio e l’Umbria ed è un paesino davvero incantevole. Non è vicinissimo a Roma, poiché si trova a circa 100 chilometri dalla città eterna, ma una visita se la merita sicuramente.
Grafiggnano può essere il luogo ideale nel quale potersi allontanare dal caos della città e godersi la tranquillità della natura. Si trova nel mezzo della Valle del Tevere ed è totalmente avvolto dai boschi. È senza dubbio il posto perfetto in cui rilassarsi.
Come molti altri paesini del Lazio, anche le origini di Graffignano sono etrusco-romane. I reperti ritrovati durante alcuni scavi ne sono la prova, anche se si sente parlare di questo incantevole borgo solamente in età medievale. La parte più alta di Graffignano custodisce infatti un’elegante fortezza che in passato aveva ospitato molte famiglie nobili. Merita assolutamente una visita al suo interno.
È sicuramente uno dei punti più incantevoli del borgo e in passato è stata la dimora di alcune importanti e nobili famiglie. Il Castello Baglioni è un’antica fortezza medievale che inizialmente nasce per poter difendere Graffignano dagli attacchi dei nemici.
È costituito da una struttura dalla forma rettangolare e da una grande torre cilindrica, alta ben 20 metri. È una costruzione che emana un’atmosfera davvero suggestiva e sicuramente merita una visita al suo interno.
Da non perdere è anche una passeggiata nelle viuzze di Graffignano. Regalano degli eleganti scorci e si affacciano sulle chiese del paese come ad esempio quella di San Martino del Vescovo, di San Sebastiano e il Santuario della Madonna del Castellonchio che conserva un affresco del 1400.
Graffignano poi può essere il posto perfetto in cui assaggiare la cucina tipica del Lazio. Ci sono tanti ristorantini e trattorie che preparano dei piatti deliziosi, fatti in casa e conditi con l’olio del posto, che è una primizia del viterbese.
A Graffignano non mancano quindi le cose da vedere, ma anche i dintorni meritano senza dubbio una piccola visita. Il borgo è per esempio vicino a Celleno, un paesino incantevole che viene accostato all’aggettivo “fantasma”, perché è in parte abbandonato.
Gli amanti della natura invece impazziranno per il Lago di Alviano. È uno specchio d’acqua immerso in una fantastica oasi ed è il luogo perfetto in cui rilassarsi o fare delle piacevoli passeggiate.
Da non perdere è poi una visita a Civita di Bagnoregio, che da tutti viene soprannominata come “la città che muore”. È un posto davvero suggestivo al quale si può accedere attraverso un ponte. Lascerà tutti a bocca aperta.
Hai mai visitato la Chiesa del Domine Quo Vadis? Situata sulla Via Appia Antica, questa piccola e affascinante chiesa custodisce una suggestiva leggenda:[...]
Era dedicata alla ninfa sorella del re Turno e venerata nel cuore del Foro Romano, la fonte di Giuturna è ricca di testimonianze[...]
È una fermata della linea 19 del tram della città di Roma. Ecco cosa è possibile visitare nei suoi dintorni. Da Villa Borghese[...]
Spostiamoci dal centro e facciamo di necessità virtù. La tappa di oggi è tra le meno turistiche e le più “residenti” che si[...]
Mi sarebbe piaciuto trattenermi un po’ di più all’interno del quartiere di San Lorenzo, ma ancora una volta sento che il tempo non[...]
Sei mai stato ad Agosta? È un affascinante borgo del Lazio, che si trova in mezzo alle colline e che custodisce secoli di[...]
Sei mai sceso a Regina Margherita/Morgagni ? Non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, ma lo è anche per i[...]
Sei mai entrato nella Chiesa di Sant’Angelo in Peschiera? Si trova nel rione Sant’Angelo e al suo interno ospita dipinti di grande valore,[...]
Concedetemi di usare tutto il mio black humor per farvi percorrere le vie di questa nostra nuova tappa. Dopo l’incubo a luci rosse[...]
Il monumento è una colossale fontana, i cui resti sono ancora oggi visibili, dopo alcuni interventi di restauro. Ecco la storia di uno[...]
Il titolo di questa tappa vi vuol condurre in inganno. Un piccolo gioco di parole che vuol mettervi dell’umore giusto per poter affrontare[...]
Patrica si trova nella valle del Sacco in provincia di Frosinone che oggi è più vivo che mai, grazie a una serie di[...]
Le tappe che vi sto facendo percorrere con quest’ultimi articoli sono meno consequenziali di quando non siano state in passato. Nonostante non siano[...]
Situata a Piazzale degli Eroi, questa fontana rappresenta un piccolo rifugio di pace nel caos urbano di Roma. Con il suo design semplice[...]
Le strade che percorreremo oggi sono state condotte dalla sottoscritta un po’ troppe poche volte. Non sono luoghi facili da raggiungere, i mezzi[...]