La Fontana di Trevi diventa a pagamento, al via la manutenzione straordinaria
La Fontana di Trevi è soggetta a dei lavori di restauro e dal 2025, l’anno del Giubileo, l’accesso sarà contingentato e a pagamento.[...]
Situata nel cuore dei giardini di Piazza Mazzini, ha così tanto fascino che a oggi chiunque la definisce una delle vasche più belle di tutta la città. L’hai mai vista?
Il suo nome reale è Fontana di Piazza Mazzini, ma dato il punto in cui sorge, in molti si divertono a chiamarla “fontana – giardino“, poichè di fatto si trova al centro degli omonimi giardini della piazza, ovvero in un piccolo spazio verde del quartiere Vittoria, al centro del rione Prati.
A differenza di molte fontane presenti nella città, le cui origini risalgono a dei tempi molto antichi, questa di Piazza Mazzini è piuttosto recente, ma comunque non meno bella delle altre. Ha un fascino particolare, perchè è molto elegante, di conseguenza chi la nota non può che fermarsi e ammirarne la bellezza.
Sebbene la fontana sia stata costruita nel 1927, il modo in cui strutturata ricorda qualcosa di molto più datato, visto che la fontana, data la forma che assume, ricorda un antico ninfeo.
Pare però che il suo costruttore Raffaele De Vico l’abbia voluta proprio così. Ha infatti realizzato questa enorme vasca a forma di ottagono e ha fatto si che fosse circondata da un mosaico, i cui disegni assumono le forme di alcuni soli, delle vele, dei tritoni, delle cornucopie e dei segni zodiacali.
Le decorazioni della vasca non sono però costituite solamente dai mosaici che la circondano. Su quattro angoli di questo enorme esagono vi sono anche quattro colonne, che sono decorate con dei volti dei draghi e sulle quali si poggiano quattro aquile romane. Quest’ultime sono particolarmente suggestive.
A risaltare il fascino della fontana ci sono poi cinque conchiglie dalle cui bocche viene versata dell’acqua e infine due figure di animali fantastici, che dal fondo della vasca, fanno zampillare l’acqua al suo centro.
La Fontana di Trevi è soggetta a dei lavori di restauro e dal 2025, l’anno del Giubileo, l’accesso sarà contingentato e a pagamento.[...]
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