Le grotte di Collepardo, degli scrigni naturali colmi di tesori
2 Ottobre 2022
Per poterle vedere bisogna allontanarsi da Roma e dirigersi sui Monti Ernici, nel cuore della provincia di Frosinone. Una visita però ne vale davvero la pena, soprattutto se si è appassionati di escursionismo o di archeologia. Amanti della storia e dell’avventura non perdetevi quindi le grotte di Collepardo!
Le grotta della regina e dei bambocci
Le chiamano le “grotte dei bambocci” perché le loro rocce hanno delle forme talmente particolari che ricordano molto quelle di alcuni animali o addirittura dei pupazzi.
Per qualche tempo sono state chiamate “Grotte Regina Margherita di Savoia”, perché nel 1904 sono state visitate dalla Regina Margherita in persona, che era rimasta particolarmente affascinata da queste particolari cavità, che oggi sono semplicemente conosciute come “grotte di Collepardo”.
Per visitarle bisogna allontanarsi da Roma e dirigersi nella parte a sud dei Monti Ernici, nella provincia di Frosinone. È proprio qui, nella Rupe del Marginato, che si trovano queste fantastiche grotte, che sono un vero gioiello naturale.
Uno scrigno di tesori
Sicuramente gli appassionati della storia e della speleologia adoreranno questo posto. Come molti altri luoghi sotterranei anche le grotte di Collepardo sono un vero scrigno di tesori naturali. Proprio per questo motivo è più che consigliata una visita.
Sono un complesso di stalattiti e stalagmiti che rendono l’ambiente davvero suggestivo.
Probabilmente però il punto più sorprendente delle grotte è la “sala del trono” che sembra ospitare una roccia a forma di trono, sulla quale sembra si sia poi seduta la Regina Margherita durante la sua famosa visita.
Parecchio affascinante è poi la “foresta pietrificata” una fitta boscaglia di stalattiti e stalagmiti che contribuisce a rendere il luogo ancora più magico di quello che già sembra.
Altrettanto incantevoli sono poi i laghetti presenti sul fondo delle grotte. Sono dei punti che conservano delle piccole rocce, dette perle delle grotte.
Sono davvero incantevoli e rendono il posto davvero magico.
Degli importanti pezzi di storia
Oggi le grotte sono principalmente un’attrazione turistica ma per diverso tempo sono stati oggetto di studio di archeologi e storici, che hanno fatto delle scoperte davvero interessanti a riguardo.
Nel 1900 alcuni studiosi hanno per esempio ritrovato dei resti appartenenti all’età del bronzo e qualche tempo prima hanno scoperto dei reperti ancora più antichi.
Sono quindi dei luoghi in cui sono state scritte delle pagine importantissime delle storia, che continuano ad essere riempite grazie alla continue ricerche e ai ritrovamenti.
Vallemaio è un piccolo borgo della provincia di Frosinone, fortemente danneggiato dai bombardamenti subiti durante la Seconda Guerra Mondiale e premiato con la medaglia d’argento al valore civile La posizione e la storia […]
È una chiesa che è stata costruita secoli fa per volere delle suore domenicane che avevano come loro monastero quello di San Sisto, per questa ragione oggi è dedicata ai Santi Domenico e […]
Sei mai stato a Pozzaglia? Si trova nel cuore della provincia di Rieti ed è un borgo talmente immerso nel verde, che chi ama la natura lo considera la meta ideale per una […]
Non è solamente una fermata che collega le linee 3 e 19 del tram, ma anche un punto da cui partire per godersi una passeggiata alla scoperta di ciò che Roma ha da […]
Nel rione Campo Marzio, a Roma, si trova l’elegante chiesa della Resurrezione del Nostro Signore Gesù Cristo, costruita alla fine dell’800, ecco le sue caratteristiche architettoniche La chiesa della Risurrezione di Nostro Signore […]
Il suo vero nome è Fontana di Via San Gregorio, ma chiunque con affetto la soprannomina la “fontana della saracinesca”, perchè la sua forma la ricorda molto. L’hai mai vista? Una fontana “giovane” […]