“Non bisogna fermasse alla prima osteria”: il motto che invita alla resilienza
“Non bisogna fermasse alla prima osteria” è detto romano, che ci ricorda una lezione di vita fondamentale: non bisogna scoraggiarsi al primo ostacolo.[...]
È una parola molto diffusa sia a Roma, che tra i giovani e solitamente viene usata per esortare qualcuno a tranquillizzarsi. La conoscevi?
È una parola talmente conosciuta, che perfino le persone che vivono lontane da Roma sanno cosa vuol dire. È infatti difficile trovare qualcuno che a oggi non abbia mai sentito dire “scialla” a qualcun altro.
A differenza di molte altre parole che appartengono al romanesco non è però particolarmente datata, anzi. È infatti piuttosto giovane e pare si sia diffusa soprattutto negli ultimi anni, esattamente nel momento in cui è uscito nei cinema il film “Scialla”. In quell’occasione c’è stato un vero exploit.
È molto semplice capire il significato di “scialla”. Con questa parola si sottintende lo stare sereni, il non pensare a nulla e il vivere le cose con tranquillità.
La parola si usa infatti nelle occasioni in cui qualcuno che è agitato ha bisogno di un po’ di serenità e tranquillità. In questo caso quindi gli si dice “scialla”!
È in pratica la versione italiana dell’inglese “take it easy” e dell’africana “Hakuna Matata”.
Non è bel chiaro come sia nata questa parola, ma c’è un’ipotesi che prova a spiegarne l’origine.
Secondo questa è probabile che la parola “scialla” sia nata dall’espressione araba “inshallah” che italianizzata si trasforma in “scialla”. In arabo la parola vuol dire “se Dio vorrà”, per cui è molto probabile che abbia avuto origine proprio da questa.
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