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Tra le strade più belle del mondo ce n'è una al centro della Capitale

foto di: Immagini prese dal web

Non è solo una delle città più belle di sempre, ma ospita anche una delle strade più affascinanti di tutto il mondo. Ecco quale!

Tra le più belle del mondo

È una città talmente meravigliosa, che tutti sognano di vederla almeno una volta nella vita a causa dei tanti tesori che ospita per le sue strade e che la rendono particolarmente affascinante. Proprio una di queste è stata eletta dalla CNN Travel come tra le più belle di tutto il mondo, insieme ad alcune incantevoli vie di Londra, di Parigi, di Amsterdam, di Kyoto e di Melbourne.

Si tratta della Via dei Coronari, che secoli fa era conosciuta come Via Recta, ma che oggi viene chiamata così perchè un tempo era piena di venditori di coroncine religiose, che oltre a essere stata eletta come una delle strade più belle di tutto il mondo, diventa automaticamente la più graziosa di tutta l’Italia.

Un pezzo di storia

Effettivamente quella dei Coronari è una via dotata di un grande fascino, oltre che ricca di storia. Sembra che lì secoli fa ci abbiano vissuto due bellissime cortigiane, ovvero Fiammetta e Imperia. Pare che una di loro, forse Fiammetta, sia stata l’amante di Cesare Borgia, il figlio illegittimo di Papa Alessandro VI.

A quanto pare poi, Via dei Coronari è stata quella in cui per qualche tempo ha vissuto anche Raffaello Sanzio, sebbene non sia del tutto certo che il pittore abbia vissuto davvero lì. Sicuramente però anche lui si è ritrovato a passeggiare per questa via, così tanto bella quanto storica.

Una strada tutta da visitare

Nonostante oggi per questa strada non si riescano più a vedere i tanti venditori di rosari, chi si concede una passeggiata può osservare le vetrine dei tanti negozi che ci sono in questa via, molti dei quali sono di souvenir, di conseguenza perfetti per i turisti che vogliono acquistare qualche oggettino da portare a casa, come una calamita, un portachiavi oppure una cartolina.

Si possono poi vedere numerosi palazzi, come per esempio Palazzo Mancini Lucci, oppure Palazzo Bonaventura o ancora il palazzo della famiglia Drago, appunto il Drago.