Turisti Nella Capitale: Sindrome di Stendhal
La precedente tappa ci ha permesso di poter iniziare l’esplorazione di un piccolo e alternativo stato presente all’interno del territorio di Roma. La[...]
Riofreddo è un piccolo borgo nato intorno a un’antica fortezza romana e di sviluppo medievale, ricco di monumenti e di tradizioni tenute in piedi dalla Pro Loco locale
Riofreddo è un borgo che si trova nella città metropolitana di Roma, al confine con l’Abruzzo e la provincia de L’Aquila. La sua fondazione la si deve intorno a un’antica fortezza romana posta a guardia dell’antica via Valeria di cui sono rimasti alcuni resti e un ponte attribuito all’Imperatore Nerva. I signori del posto nel Medioevo furono i Colonna che dominavano anche altri paesi limitrofi e lo governò fino al 1500 circa quando fu venduta ai Del Drago che ancora ne mantengono il titolo di marchese.
Nel borgo meritano una visita l’Oratorio della Santissima Annunziata, i cui affreschi si inseriscono in una serie di attività promosse dopo la conclusione dello Scisma d’Occidente, coinvolgenti il territorio fuori l’Urbe. L’oratorio è decorato da affreschi rappresentanti: l’Annunciazione, la Crocifissione, Cristo in gloria tra gli angeli, Evangelisti e Dottori della Chiesa. Gli influssi stilistici dei pittori sono derivano dalla scuola di Giotto e dal gotico internazionale. Il Castello Colonna-Del Drago venne edificato sulle fondamenta di un avamposto romano a guardia della antica Via Valeria. Il personaggio più importante di questa famiglia fu Landolfo Colonna vissuto nel XII secolo. L’Arco di Santa Caterina costituiva la monumentale porta di accesso al borgo per chi proveniva da Roma lungo il tracciato della via Valeria, realizzato con blocchi di calcare bugnati costituisce uno dei simboli del paese.
Tante le manifestazioni che tengono vivo il paese, organizzate dalla Pro Loco locale. Ad aprile si tiene la sagra degli gnocchi, rigorosamente preparati a mano. A inizio giugno spazio alla musica con il Festival Incanto, dedicato al ricordo degli artisti che hanno segnato un’epoca. A ridosso di ferragosto è tempo dell’attesa sagra dei Sagnozzi, prodotto tipico locale ultracentenario la cui preparazione, tramandata di generazione in generazione, è senza dubbio legata alla coltivazione del grano e da cui le famiglie contadine ottenevano farina, integrale e poco raffinata e di solito serviti con sedano e pomodoro. A inizio settembre si festeggia la fine dell’estate con la manifestazione In Vino Veritas, un nome che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni, mentre a ridosso della festa di Ognissanti si tiene la festa della Castagna, dedicata al frutto autunnale per eccellenza.
La precedente tappa ci ha permesso di poter iniziare l’esplorazione di un piccolo e alternativo stato presente all’interno del territorio di Roma. La[...]
Hai mai visitato la Basilica di San Paolo Fuori le Mura? È uno storico edificio dedicato a San Paolo nel quale la storia[...]
Sei mai sceso a Farini? Non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, ma lo è anche per i turisti, che[...]
Conosci Via Po? È una via iconica perché, oggi, è considerata la più corta di Roma. Non tanto per la sua lunghezza, quanto[...]
Una delle cose che, da quando mi sono trasferita nella Capitale, mi è stata rinfacciata e chiesta da mio padre è: “in tanti[...]
Fino all’unità d’Italia era noto con il nome di Stabbia, oggi Faleria è un piccolo borgo della valle del Tevere che conserva patrimoni[...]
Tra le tante confraternite che hanno animato la vita religiosa di Roma nel Rinascimento vi è quella di San Giuseppe dei Falegnami, a[...]
L’arrivo del “nuovo anno” è segnato da tanti piccoli step che segnano esattamente i ritorni. Si, qui si perpetra la retorica del primo[...]
Si trova a pochi passi dalla fermata Basilica San Paolo ed è uno spazio dotato di una spiaggia e di un parco permanente[...]
L’arte del grattino diventa a pagamento. Apre nella Capitale un centro dedicato alla coccola per eccellenza in cui è possibile ricevere un trattamento[...]
“Wake me up when September ends” cantava una certa canzone di qualche anno fa. Forse più di qualche, ma il concetto non cambia.[...]
Sei mai sceso a Rossini? Non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, ma lo è anche per i turisti, che[...]
Nonostante le tempistiche richiedano che la nostra concentrazione si sposti verso altri lidi, una parte di me resta ancora fermamente legata all’estate. Staccarsi[...]
L’Arciconfraternita dell’Orazione e Morte aveva come scopo quello di dare sepoltura ai morti, trovati in campagna o annegati nel Tevere. La chiesa, dall’insolita[...]
Sono alte le probabilità di un ritorno futuro nella tappa che sto per proporvi oggi. Di cose da vedere ce ne sono parecchie,[...]