Turisti Nella Capitale: Sindrome di Stendhal
La precedente tappa ci ha permesso di poter iniziare l’esplorazione di un piccolo e alternativo stato presente all’interno del territorio di Roma. La[...]
Il caldo comincia a farsi sentire e qualcuno di voi già pensa a qualche fine settimana da passare al mare, ma quali sono le Bandiere Blu del Lazio?
Sale ad 11, il numero delle Bandiere Blu della regione Lazio, che si inseriscono nelle 201 italiane (più 81 approdi). Nel giro di qualche anno, sono raddoppiate le spiagge pulite della nostra regione. Per ricevere il conferimento, o meglio il riconoscimento internazionale, infatti, le località turistiche balneari devono soddisfare alcuni criteri di qualità, per un totale di 30 requisiti, più o meno, suddivisibili in quattro macro-argomenti relativi alla pulizia delle acque adibite alla balneazione, alla gestione delle spiagge, ai servizi e alla sicurezza offerta, e all’educazione e informazione ambientale.
(Fonte: la Repubblica)
Dalle cinque del 2012, la performance è insomma migliorata di oltre il 50%, per i comuni del litorale laziale, che riprendono con l’attività turistica estiva in grandissima forma. Una notizia che rincuora molto, date le circostanze. Perché, se anche quest’anno molti incoraggeranno il “turismo di prossimità“, in aree geograficamente più vicine, ancora una volta si privilegeranno tutte quelle mete turistiche a pochi passi da casa, dunque tutte quelle località che, come altre, hanno sofferto l’emergenza pandemica e le sue restrizioni. E questo equivarrà ad una netta ripresa delle attività commerciali locali. Ma quali sono quindi le località laziali che si aggiungono alla lista? E quali luoghi della provincia romana ricevono l’ambitissima bandiera?
Grande orgoglio per i cittadini di Anzio, che anche quest’anno vedono riconfermata la loro Bandiera Blu, nelle parole del sindaco Candido De Angelis, «un riconoscimento fondamentale, per la ripresa economica, e per una stagione estiva che vedrà Anzio con un ruolo da protagonista nel panorama turistico nazionale ed internazionale». Ma anche un simbolo di speranza, per i cittadini di questa perla del litorale romano e per tutti coloro che non hanno mai smesso di credere nella ripresa possibile del territorio. «Stiamo programmando la Città di domani, attraverso un ambizioso piano di nuove opere pubbliche, fondamentale per lo sviluppo del territorio, per creare nuove opportunità di lavoro e per restituire la serenità a tanti cittadini» aggiunge, visibilmente onorato, il primo cittadino di Anzio.
(Fonte: Casilina News)
La città che ha ricevuto più volte il vessillo blu, si qualifica di nuovo insieme a Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Sperlonga, Gaeta, Ventotene e la lacuale Trevignano (che vede, per la quarta volta insignito del riconoscimento, il Lago di Bracciano), una delle località balneari migliori del Lazio.
Ad aggiungersi alla lista, ormai una rosa di 11 comuni, infine, due ultime località: Minturno e Fondi. Due cittadine sul mare, in provincia di Latina, che per la prima volta si accaparrano la Bandiera Blu, superando la rigida selezione dei parametri di valutazione della Foundation for Environmental Education (Fee). «È un’emozione grandissima», commenta il sindaco di Fondi, Beniamino Maschietto. E tuttavia, specifica, il traguardo di oggi è soprattutto «un grande impegno», perché ottenere la Bandiera Blu significa anche impegnarsi ad «implementare e migliorare ulteriormente i servizi; intensificare le iniziative di sensibilizzazione ambientale; e preservare la qualità delle acque a beneficio della collettività e dell’offerta turistico-ricettiva».
(Fonte: Fanpage)
Stessa felicità anche per il sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, che scrive soddisfatto sul suo profilo social: «Il cielo è blu sopra Minturno! La Fee Italia ci ha assegnato la #bandierablu2021. Prima volta nella storia della nostra Città! Ci siamo anche noi, Finalmente! Lo abbiamo detto, lo abbiamo fatto #vincelasquadra».
(Fonte: TripAdvisor)
La precedente tappa ci ha permesso di poter iniziare l’esplorazione di un piccolo e alternativo stato presente all’interno del territorio di Roma. La[...]
Hai mai visitato la Basilica di San Paolo Fuori le Mura? È uno storico edificio dedicato a San Paolo nel quale la storia[...]
Sei mai sceso a Farini? Non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, ma lo è anche per i turisti, che[...]
Conosci Via Po? È una via iconica perché, oggi, è considerata la più corta di Roma. Non tanto per la sua lunghezza, quanto[...]
Una delle cose che, da quando mi sono trasferita nella Capitale, mi è stata rinfacciata e chiesta da mio padre è: “in tanti[...]
Tra le tante confraternite che hanno animato la vita religiosa di Roma nel Rinascimento vi è quella di San Giuseppe dei Falegnami, a[...]
L’arrivo del “nuovo anno” è segnato da tanti piccoli step che segnano esattamente i ritorni. Si, qui si perpetra la retorica del primo[...]
Si trova a pochi passi dalla fermata Basilica San Paolo ed è uno spazio dotato di una spiaggia e di un parco permanente[...]
L’arte del grattino diventa a pagamento. Apre nella Capitale un centro dedicato alla coccola per eccellenza in cui è possibile ricevere un trattamento[...]
“Wake me up when September ends” cantava una certa canzone di qualche anno fa. Forse più di qualche, ma il concetto non cambia.[...]
Sei mai sceso a Rossini? Non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, ma lo è anche per i turisti, che[...]
Nonostante le tempistiche richiedano che la nostra concentrazione si sposti verso altri lidi, una parte di me resta ancora fermamente legata all’estate. Staccarsi[...]
L’Arciconfraternita dell’Orazione e Morte aveva come scopo quello di dare sepoltura ai morti, trovati in campagna o annegati nel Tevere. La chiesa, dall’insolita[...]
Sono alte le probabilità di un ritorno futuro nella tappa che sto per proporvi oggi. Di cose da vedere ce ne sono parecchie,[...]
Ogni piazza di Roma ospita una chiesa, ma Piazza di Campo de’ Fiori non ne ha mai avuta una. Sai perchè? La risposta[...]