Da secoli è accompagnata dall’espressione “caput mundi”, ovvero capitale del mondo. Sapevate però chi era stato il primo a definirla così? Scopriamolo insieme.
Uno scrigno di antichi tesori
È la città più grande d’Italia e nel mondo è conosciuta per il passato glorioso e la bellezza eterna. È quindi favvero difficile trovare qualcuno che non la apprezzi o che non voglia visitarla, anche solo per curiosità.
Perfino oltreoceano c’è chi vorrebbe vedere Roma almeno una volta nella vita, per poter osservare quella città che per secoli è stata la Capitale del mondo e che oggi è uno scrigno ricco di antichissimi tesori, come il Colosseo e il Foro Romano.
Viene quindi naturale definire la città come “caput mundi“.
Un’espressione poetica
Già ai tempi antichi Roma veniva accompagnata dall’espressione “caput mundi”, ovvero Capitale del mondo. Era il centro della politica, dell’economia, della cultura e di conseguenza anche del mondo, dato che i confini del glorioso impero romano si estendevano in molti angoli del globo.
Non è però un’espressione che nasce dai politici di Roma, bensì dai poeti. Probabilmente infatti il primo a chiamare Roma la Capitale del mondo, oltre alla più importante preda di guerra della storia è stato il poeta latino Marco Anneo Lucano.
Anche Ovidio nelle sue opere ha poi inserito la dicitura di “caput mondi” accanto alla parola “Roma”. Lo aveva scritto nella sua opera “Amores” nella quale raccontava dell’amore in modo ironico. L’amore per provava per la città era però vero e sincero.
Caput mundi di ieri e di oggi
Ancora oggi Roma mantiene il suo antico titolo di “Capitale del mondo”. È una fantastica città che in tanti sognano di visitare almeno una volta nella vita e uno dei centri culturali più importanti di tutto il mondo.
Roma poi vanta di alcuni record mondiali, che la rendono maggiormente una Capitale del mondo. È la città che ospita il maggior numero di chiese, ambasciate e fontane. Conserva poi la chiesa antica più grande del mondo, ovvero la Basilica di San Pietro, ed è una città che fa da Capitale a due stati, l’Italia e il Vaticano.
È davvero difficile trovare un’altra città con delle caratteristiche simili a quelle di Roma e con una storia simile alla sua. Non può che essere la caput mundi di ieri e di oggi.
S’ispira al monumento che rappresenta Roma, ma a differenza di ciò che potrebbe sembrare, non ne esalta la bellezza. Lo paragona piuttosto a tutto ciò che viene lasciato aperto. Conosci il perché? Un […]
È un modo di dire che nessuno vorrebbe mai sentire o pronunciare, sebbene a Roma sia piuttosto conosciuto, perché mette in evidenza un brutto momento che qualcuno sta vivendo e che lo fa […]
Non ha nulla a che fare con il becco degli animali, sebbene la parola in questione possa a tratti ricordarlo. Ha piuttosto a che fare con gli incontri tra le persone, ma ecco […]
Tanti auguri ai nati sotto al segno del Toro, tra i segni più concreti dello Zodiaco, determinato nel mercato del lavoro, testardo e difficile da cambiare nel pensiero che ha nei confronti delle […]
Si usa nelle situazioni esasperate e nei confronti di chi in preda dell’agitazione, si comporta in maniera eccessiva, senza pensare alle conseguenze delle sue reazioni. Hai mai sentito pronunciare questa frase da qualcuno? […]
A Roma è molto conosciuto e usato, ma è sempre bene non dire a una persona permalosa che se “pija d’aceto”. Potrebbe prendersela ancora di più. Ma tu conosci questo buffo modo di […]