La Chiesa del Domine Quo Vadis, un luogo spirituale dall’origine leggendaria
Hai mai visitato la Chiesa del Domine Quo Vadis? Situata sulla Via Appia Antica, questa piccola e affascinante chiesa custodisce una suggestiva leggenda:[...]
Erano dei giardini immensi sui quali era stata costruita una maestosa villa imperiale che però è stata distrutta durante l’invasione dei goti. Avete mai visto gli Horti Sallustiani?
Un tempo erano considerati il parco monumentale più grande di tutta Roma perché la loro area comprendeva una buona parte della Capitale.
Gli Horti Sallustiani racchiudevano infatti una ricca area che comprendeva l’attuale Via Salaria, Via Veneto, Via XX Settembre e perfino le Mura Aureliane. Un perimetro davvero immenso.
In passato erano proprietà di Giulio Cesare. Successivamente erano passati allo storico Sallustio che aveva ingrandito l’enorme area e che aveva costruito al suo interno una sontuosa residenza. Era tanto colossale quanto magnifica e negli anni era diventata una villa imperiale.
Pare infatti che ci abbiano vissuto l’imperatore Tiberio, Aureliano, Vespasiano e perfino Nerva, che sembra sia deceduto proprio lì.
Oggi però l’immensa villa ha perso la bellezza di un tempo. Nel 410 D.C. è stata distrutta durante l’invasione dei goti guidati da Alarico. Purtroppo dopo quel terribile momento non è stata più ricostruita.
Sembra che ai suoi tempi la villa degli Horti Sallustiani erano davvero incantevoli. Negli anni gli imperatori l’avevano arricchita di edifici e centri termali e l’avevano resa magnifica.
Addirittura l’imperatore Aureliano ci aveva costruito un grande ippodromo. Adorava cavalcare e di conseguenza aveva fatto costruire l’enorme struttura nel cuore dei giardini, per poter correre liberamente con i suoi cavalli.
Negli Horti Sallustiani erano stato poi costruito un imponente centro termale e un tempio dedicato alla dea Venere ericina, di cui purtroppo però oggi resta solamente un bellissimo ricordo.
Gli Horti erano poi percorsi dall’Acqua Sallustiana, che un tempo alimentava le fontane della città, i centri termali e i ninfei.
Oggi di tutte queste meraviglie non resta molto. I fantastici tesori degli Horti Sallustiani sono stati spazzati via dalla durezza dei goti, eppure però resta ancora qualcosa che si può vedere.
Sotto l’attuale Piazza Sallustio, ad una profondità di ben 14 metri, si può osservare un palazzo circolare con una grande cupola, che somiglia molto a quello presente nella Villa Adriana di Tivoli. È un edificio davvero particolare che ha delle aperture sulle sue pareti che probabilmente un tempo permettevano di accedere al ninfeo della villa.
Nonostante non vi sia rimasto molto ancora oggi gli Horti Sallustiani continuano ancora a conservare un incredscibile faino. In passato sono poi stati il luogo di ritrovamento di alcune sculture davvero celebri, che oggi sono conservate nel cuore dei Musei Capitolini e del Palazzo Altemps. Queste sono il Galata Suicida e il Galata Morente.
Proprio negli scavi degli Horti Sallustiani è stato poi ritrovato il possente obelisco che oggi si trova accanto a Piazza di Spagna, nella zona di Trinità dei Monti e che dall’alto veglia su tutta la città.
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