La primavera, la stagione della rinascita
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È accaduto secoli fa, ma ogni anno viene rievocato nel cuore di Roma, presso la Basilica di Santa Maria Maggiore. Avete mai assistito alla rievocazione del miracolo della neve?
Potrebbe sembrare qualcosa di inverosimile, eppure a Roma la neve arriva anche nel pieno dell’estate, e diffonde magia e serenità in tutta la città.
Ogni 5 agosto il cuore della Capitale assiste infatti ad una calda e speciale nevicata, che in modo artificiale ricrea un incredibile miracolo che secoli prima ha preso luogo nel punto esatto in cui oggi si trova la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Si tratta quindi un evento davvero affasciante che con affetto viene chiamato “miracolo della neve” e che ogni anno attira molta gente, che da ogni dove arriva nell’eterna città per poterla visitare e assistere a questo incredibile momento.
Oggi la neve del 5 agosto viene lanciata in modo artificiale grazie a dei cannoni, ma secoli fa una reale nevicata aveva coperto tutta la zona di Santa Maria Maggiore, e l’aveva resa candida.
Tutto era iniziato nella notte del 4 agosto. Un ricco signore di Roma, Giovanni aveva visto in sogno la Vergine, che gli aveva chiesto di costruire una chiesa in un punto che gli sarebbe stato precisamente indicato.
Il giorno dopo Giovanni preso dallo stupore e dalla paura era corso dal Pontefice Liberio. La cosa curiosa è che anche il Papa quella nottte aveva fatto lo stesso sogno.
Nessuno dei due però sapeva quale sarebbe stato il punto in cui avrebbero dovuto costruire la chiesa, finchè il giorno seguente non accadde qualcosa di veramente speciale. Il 5 agosto del 352, nel pieno dell’estate, una parte di Roma era stata colpita da una candida nevicata.
Probabilmente era proprio quella la zona nella quale poi si sarebbe dovuta costruire la chiesa, ed è proprio lì che oggi sorge la suggestiva Basilica di Santa Maria Maggiore.
È una delle quattro basiliche papali della Capitale, insieme a quella di San Pietro in Vaticano, San Giovanni in Laterano e San Paolo fuori le mura. Pare sia la sola ad aver conservato negli anni la sua struttura originale, nonostante negli anni abbia subito comunque alcune modifiche.
Sembra poi che la Basilica di Santa Maria Maggiore sia stata la prima nella storia ad ospitare un presepe.
È una struttura che emana un’atmosfera davvero suggestiva e che custodisce al suo interno alcune preziose opere d’arte, come dei mosaici che risalgono al 400. Ad impreziosirli c’è un fantastico soffitto che è stato decorato con dell’oro proveniente direttamente dall’America e donato da Isabella di Spagna.
È qualcosa di davvero incantevole.
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